Ma ciò accadeva non tanto per l’uso sapiente dell’arte indovina, quanto grazie all’esercizio dell’umana prudenza. Manuscript evidence indicates that Baldus revised some of them years after he first drafted them. Della congerie di opere minori, passata al fitto setaccio della recente critica filologico-giuridica, con buoni margini di attendibilità sono rimaste assegnate all’ingegno di Baldo quelle che – tutto sommato – più hanno influito sui giuristi successivi, anche perché quasi tutte date alle stampe fin dagli esordi della mirabile invenzione: il Tractatus de constituto, il De sindicatu officialium, il De tabellionibus, attribuito in origine a Bartolo da Sassoferrato (con moderna edizione critica di Vittorio Valentini), il De pactis. "VI Centenario della morte di Baldo degli Ubaldi," "Ius commune," 27 (2000). (Sixteenth Century Essays and Studies, 57; Kirksville, Mo. In addition to teaching law, Baldus took an active role in political affairs. Margarita seu repertorium in commentario Innocentii IV. 15Alla divinazione, infatti, Del Rio dedica il quarto libro delle Disquisitionum magicarum e l’analisi del giurista e del filologo parte dalle parole28. "VI Centenario della morte di Baldo degli Ubaldi 1400-2000," eds. 42 Cfr. La Fisionomia naturale di Giovanni Ingegneri (1606), cit. M. Kriechbaum, ‘Philosophie und Jurisprudenz bei Baldus de Ubaldis âPhilosophi legum imitati sunt philosophos naturaeâ,’, Ius commune, 27 (2000) 299â343. Tractatus universi iuris. 64-65; C. Casalini, Disputa sugli ingegni. E. Cohen, ‘Sacred, secular, and impure: the contextuality of sensations’, Sacred and Secular in Medieval and Early Modern Cultures: New Essays, L. Besserman, ed. In addition to these commentaries, Baldus wrote a number of treatises on specialised legal topics. Tractatus universi iuris. V. Colli, ‘Baldus de Ubaldis (1327â1400) as canonist’, Proceedings San Diego (MIC Câ9; Città del Vaticano 1992). Sul rapporto tra la riflessione di Tommaso d’Aquino sulla «superstitio divinativa» e la bolla si veda H. Darrel Rutkin, Astrologia e divinazione in Tommaso d’Aquino, in Il linguaggio dei cieli. État des études et lignes de recherche, licence Creative Commons Attribution - Pas d'Utilisation Commerciale - Pas de Modification 4.0 International, Catalogue des 547 revues. A questa il gesuita – che riproponeva qui la distinzione impiegata dagli umanisti nella critica testuale, tra la solida coniectura e l’irrazionale divinatio – contrapponeva la divinazione in senso più stretto, non legata all’interpretazione di segni o argomenti, ma fondata essenzialmente ad un patto espresso o tacito con i demoni31. que de V. Coli, « Un testimono della Lectura Digesti veteris di Baldo degli Ubaldi datato 1387 ». 9Quelli che ho rapidamente evocato non furono, tuttavia, i soli usi che della fisiognomica fecero gli uomini del Cinquecento. Iacopo di Belviso in Provenza?, Frankfurt a.M. 1979. H. Walther, ‘Die Macht der Gelehrsamkeit. Definizioni canonistiche, suppliche, dispense, in Deformità fisica e identità della persona tra Medioevo ed età Moderna, Atti del XIV Convegno di studi organizzato dal Centro di studi sulla civiltà del tardo medioevo. Lectura super Decretalibus. Ad essere sottolineata non fu soltanto la distanza che la separava dall’astrologia giudiziaria e dalle scienze divinatrici, considerate «vane, false e perniziose», «santamente» proibite dalla Chiesa di Roma23 proprio perché ambivano ad usurpare la conoscenza degli eventi futuri riservata solo a Dio. G. B. Della Porta, Della fisionomia dell’uomo libri sei, cit., p. 1. Zacchia riprende quindi la distinzione ciceroniana tra divinazione artificiale e naturale, e tra le arti volte alla previsione del futuro analizza la medicina, accanto all’astrologia naturale, di cui mette in evidenza il carattere congetturale51. I, n. 1, 2012, pp. 8069 (analysed by A. Campitelli and F. Liotta [1961â62], who have also edited four consilia of Baldus, ibid. L’esempio, diffusissimo nella trattatistica fisiognomica del tempo, era quello di Socrate, che non aveva mostrato alcun pudore nel testimoniare come fosse possibile vincere la propria inclinazione naturale al vizio, correttamente diagnosticata dall’attenta analisi del fisionomo Zopiro46. S. Kuttner, ‘The Apostillae of Johannes Andreae on the Clementines’, Ãtudes dâhistoire du droit canonique dédiées à Gabriel Le Bras (Paris 1965) 1.195â201. N. Horn, ‘Philosophie in der Jurisprudenz der Kommentatoren: Baldus philosophus’, Ius Commune, 1 (1967) 104â49. Many of Baldus' works are incomplete. All Rights Reserved. 58raâ109rb, Città del Vaticano, BAV Vat. - Giureconsulto (Perugia 1319 o 1327 - Pavia 1400), uno dei maggiori del Medioevo. di Federigo Bambi - II, Edizione Nazionale delle opere di Giovan Battista Della Porta, a cura di A. Paolella, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2013, pp. ), Città del Vaticano, BAV Vat. Ma in Baldo è da filosofo soprattutto il modo di costruire il ragionamento giuridico, e di occuparsi di questioni generali, che di solito sfuggono all’occhio, pur attento, del giurista meno profondo. He later went to Pisa, where Bartolus of Sassoferrato was among his teachers in Roman law, and Federicus Petruccius in canon law. Ubaldi, Baldo degli. 75-135. 39 M. Del Rio, Disquisitionum magicarum libri sex, cit., p. 301. Zur Attraktivität der Monarchie in der politischen Theorie gelehrter Juristen des 15. lat. La «praenotione physiognomica» si colloca qui, posta accanto alla congettura propria dei medici, tra i saperi congetturali leciti36. [dal germ. Il diritto si mostrò un luogo privilegiato per l’elaborazione di questa riflessione: l’uso della fisiognomica nei tribunali e la lunga tradizione giuridica ad esso legata garantirono a quell’arte un ulteriore elemento di legittimazione. Baldo degli Ubaldi is situated 1½ km northeast of Ecohotel. Additiones ad Speculum Guillelmi Duranti. Margarita seu repertorium in commentario Innocentii IV. ... Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e di provincia (Comune di 1307,7 km2 con 2.718.768 ab. Dicit Petrus [de Bellapertica], quod causa finalis est illa, propter quam aliquid principaliter conceditur […], causa impulsiva est illa, quae occasionem aliquam remotam praestat, in qua non fundatur effectus (ad, Ma non ci si meravigli della costanza di questo metodo. L’élargissement de la notion d’hérésie aux pratiques magiques, au XVIe siècle, va de pair, dans les Index des livres interdits, dans les débats au sein des congrégations romaines ainsi que dans les traités théologico-politiques, avec la condamnation d’une grande partie des arts divinatoires. T. Cuturi, ‘Baldo degli Ubaldi in Firenze’, LâOpera di Baldo, per cura dellâUniversità di Perugia nel V centenario dalla morte del grande giureconsulto, O. Scalvanti, ed. R. Feenstra, ‘Kaiserliche Lehnrechte: Die Libri feudorum in deutscher Fassung nach Alvarotus und andere Inkunabeldrücke zum Lehnrecht, mit Beiträgen über Johannes de Vanckel und die casus summarii des Baldus’, TRG, 63 (1995) 337â354. 20 photos. Un posto di primo piano è riservato alla definizione di Cassiodoro, lungamente commentata, che permette di individuare i tratti distintivi della conoscenza profetica, vale a dire la natura divina dell’ispirazione del profeta – che escludeva, secondo Del Rio, qualsiasi condizionamento degli astri, degli umori del corpo e qualsiasi predisposizione naturale – e il carattere certo e immutabile della conoscenza cui il profeta aveva accesso e che annunciava agli altri: «Prophetia, est divina inspiratio, rerum a nobis procul distantium eventa, immobili veritate, & maxima cum certitudine praenoscens atque denuncians»32. Contrapposta, da un lato, alle arti divinatorie illecite, la profezia fu parimenti distinta dai saperi previsionali ammessi, ricondotti alla mera congettura e all’umana prudenza. 37 Ibid., p. 300. Reprint Torino 1970. Between 1357â58, he was probably at Pisa; 1359â64 at Florence; 1365â76 at Perugia; 1376â79 at Padua; 1379â90 again at Perugia; and 1390â1400 at Pavia where he also held a canon law chair at least from 1395â96. Achille Olivieri e Massimo Galtarossa (a cura di). T. Casini, La questione fisiognomica nei libri di ritratti e biografie di uomini illustri nel secolo XVI, in Il volto e gli affetti. Manuela Bragagnolo, « Fisiognomica e profezia nel pensiero giuridico tra Cinque e Seicento. ◆ [tit.] Via Baldo Degli Ubaldi 6, Milan, Italy show map. 47 Cfr. J. Wahl, ‘Baldus de Ubaldis and the foundations of the nationâstate’, Manuscripta, 21 (1977) 80â96. J. Canning, The political thought of Baldus de Ubaldis, Cambridge 1987. Margarita seu repertorium in commentario Innocentii IV. lat. Venezia: F. Ziletti, 1584, 2.86ra. 252-340. Lyon, 1525. The date of Baldusâ his doctorate is unknown, but from as early as 1351 we find him as a professor of law at Perugia. 19 U. Baldini, L. Spruit, Catholic Church and Modern Science…, vol. J. Canning, ‘Italian juristic thought and the realities of power in the fourteenth century’, Political Thought and the Realities of Power in the Middle Ages, J. Canning and O. Oexle, ed. Frankfurt, 1570. Lyon, 1549. A. Belloni, ‘Diffusione delle opere di Baldo a Padova a metà Quattrocento’, Ius commune, 27 (2000) 375â406. Fortunatamente, ricerche recenti (in particolare quelle di Domenico Maffei e di Vincenzo Colli), basate per lo più sullo studio dei manoscritti, hanno cercato di mettere ordine in un quadro tanto variegato e complesso, e hanno isolato quelle opere che certamente, o comunque con un buon grado di sicurezza, possono dirsi uscite dall’officina del nostro giurista. 2637, fol. 20 U. Baldini, L. Spruit, Catholic Church and Modern Science…, cit., p. 153; Part one, doc. 25 Il trattato di Del Rio è stato in più occasioni associato ad altre opere di sintesi di diversi saperi, cui la cultura cattolica approda in quegli anni, come gli Annales di Baronio, il De controversiis di Bellarmino e la Bibliotheca selecta di Possevino. 59 P. Zacchia, Quaestiones medico-legales, cit., p. 211, n. 47. 64-65, 451-455. 24 Sul trattato di Ingegneri si veda M. Bragagnolo, Fisiognomica, astrologia e medicina al tempo di Della Porta. 9 Cfr. 7-12: 12. (Cambridge 1980) 197â212. lat. Elle a travaillé particulièrement sur la pensée de Lodovico Antonio Muratori, auquel elle a consacré une monographie, Lodovico Antonio Muratori e l’eredità del Cinquecento nell’Europa del XVIII secolo, Florence, Olschki, 2017. Analogamente a proposito della tutela del patto nudo, cioè di quella convenzione che per essere sprovvista delle forme e dei contenuti tipici previsti dal Corpus iuris non riceveva nell’ambito del diritto civile alcuna forma di tutela. Incompleti anche i commenti al Sexto e alle Clementinae, e mai stampati. C. Danusso, Ricerche sulla "Lectura feudorum" di Baldo degli Ubaldi, Milano 1991. J. Coleman, ‘Structural realities of power: the theory and practice of monarchies and republics in relation to personal and collective liberty’, The Propagation of Power in the Medieval West: Selected Proceedings of the International Conference, Groningen 20-23 November 1996, A. Vanderjagt and J. Veenstra, ed. Dominò tutti i campi del diritto: fu canonista oltre che civilista, e lasciò ampî commentarî a tutto il Corpus ... Uno dei maggiori giureconsulti italiani del Medioevo, nato a Perugia da nobile famiglia nel 1319 o nel 1327. The Theories of Supernatural Frenzy and Natural Melancholy in Accord and Conflict on the Threshold of the Scientific Revolution, Leida, Boston, Colonia, Brill, 2002. 5-22. Se, dunque, da un lato anche la fisiognomica fu coinvolta nella battaglia della Chiesa di Roma contro le arti divinatorie, inducendo gli stessi autori di opere fisiognomiche a particolari cautele nella redazione dei loro scritti, al contempo non pochi esponenti della gerarchia ecclesiastica ne rivendicarono l’importanza. di Bologna, Perugia, Pisa, Firenze, Padova, Pavia. S. Fodale, ‘Baldo degli Ubaldi difensore di Urbano VI e signore di Biscina’, Quaderni medievali (1984) 73â85. Particolarmente diffuso è il riferimento a IIa IIae, q. The Idea of Witchcraft in Early Modern Europe, Oxford, Oxford University Press, 1997, p. 479. 5 C. Speciano, Propositioni christiane et civili subalternate a Dio con le quali s’intende et prattica le cose politiche senza offendere la propria consienza, in P. Carta, Ricordi politici. 15-48: 17. It is probably due to confusion between Baldus and his brother Petrus that the famous jurist's name is sometimes given as Petrus Baldus de Ubaldis. H. Lange, ‘Die Consilien des Baldus de Ubaldis (d. 1400)’, (Akad. II.6 (1587 Circa IX), pp. 8, 40, 7); è cioè lo scambio della cosa contro il prezzo, ovvero lo scopo comune dei contraenti che il diritto riconosce e tutela. JSTOR®, the JSTOR logo, JPASS®, Artstor®, Reveal Digital™ and ITHAKA® are registered trademarks of ITHAKA. Lectura super Decretalibus. Baldusâs many consilia enjoy a complex history. ©2000-2020 ITHAKA. La distinzione operata da Tommaso tra i due distinti gradi di conoscenza cui la profezia naturale e quella divinamente ispirata potevano giungere (la prima garantendo soltanto una conoscenza di tipo congetturale e probabile, a differenza della seconda in grado, come si è visto, di fornire una conoscenza certa e immutabile degli eventi futuri) fu di grande rilevanza anche per i medici. Modelli letterari e iconografici nell’età della stampa, cit., pp. 237-279. E. Besta, ‘Baldo degli Ubaldi’, Bollettino della Regia Deputazione di storia patria per lâUmbria, 46 (1949) 140â53. lat. Fortunatamente, ricerche recenti (in particolare quelle di. Se dunque poteva sembrare che il melancolico vaticinasse più di altri, questo era legato alla maggiore prudenza, attestata dai filosofi e dai medici, di cui il melancolico era dotato, attraverso la quale non era difficile, sulla base di un discorso razionale, fondato su premesse coerenti con la verità, predire in certo qual modo gli eventi futuri. 4 Sulla fisiognomica come scienza in grado di «ridare visibilità ai grandi del passato» poiché permetteva di «tradurre in immagini» le parole che su di loro erano state scritte, insiste in particolare Pomponio Gaurico nella sua opera De sculptura (1504). Dell’uso forense della fisiognomica, il medico romano sottolineava soprattutto i fondamenti medici, legati all’intrinseco vincolo tra anima e corpo sul quale si fondava la fisiognomica. 13 L. A. Muratori, Principe, in M. Bragagnolo, Nuove riflessioni sul Principe di Lodovico Antonio Muratori, «Il pensiero politico», vol. Anche se l’altezza del ragionamento non impedisce poi che il fondamento del diritto di legiferare per gli ordinamenti particolari venga limitato e ridotto rispetto alle idee di altri legisti, come il maestro di Baldo, Bartolo da Sassoferrato: perché, secondo Baldo, certe norme potranno essere inserite negli statuti solo con l’autorizzazione del principe, in particolare quelle che incidessero sui poteri di quest’ultimo. This page last updated June 2, 2019. Ãber die Gerichtssprache’, TRG, 60 (1992) 261â287. 24164, fol. Bàrtolo da Sassoferrato. nel 2008). San Miniato 21-23 settembre 2012, a cura di G. M. Varanini, Firenze, FUP, 2015, pp. Learn how and when to remove this template message, Biography by Ken Pennington at Catholic University of America, Guide to Baldo degli Ubaldi, Consilia de Iure. J. Portemer, Recherches sur les âDifferentiae iuris civilis et canonici au temps du droit classique de lâÃglise (Paris 1946) 70â78. A questo poteva sopperire la fisiognomica, che forniva all’uomo, specialmente all’uomo politico, uno strumento in grado di penetrare «nei più occulti e più riposti luoghi del cuore», consentendo in particolare al principe, proprio come annunciato da Aristotele al suo discepolo Alessandro Magno nella sezione fisiognomica del Secretum secretorum, di scegliere opportunamente amici e consiglieri9. Tempus vero quod semper accedit ad nos, illud dat nobis mores, illud dat nobis legem, illo vivimus, nutrimur, et sumus (ad, E la considerazione, fatta a proposito della consuetudine, può anche essere considerata indice della consapevole funzione del giurista: che è quella di adeguare ai nuovi tempi le vecchie norme della compilazione giustinianea. Baldus had two brothers, Angelus (1328–1400) and Petrus (1335–1400). Esaltare il carattere divino e certo della vera conoscenza profetica andò, infatti, di pari passo con l’affermazione della natura congetturale, prudenziale ed essenzialmente umana di quelle forme di sapere che consentivano lecitamente all’uomo di congetturare il futuro. Ses travaux portent sur l’histoire de la pensée politique et juridique européenne aux XVIe et XVIIIe siècles, sur le rapport entre droit, politique et physiognomonie à l’époque moderne et sur l’histoire de la théologie morale. 1La bolla Coeli et terrae di Sisto V (1586) segnò il punto culminante della lotta della Chiesa di Roma contro l’astrologia giudiziaria e, più in generale, le arti divinatorie. Ne sono un significativo esempio gli ambasciatori veneziani, che proprio come ritrattisti, nei loro dispacci, mostravano di essere esperti nell’arte di leggere l’animo umano dai tratti esteriori11. U. Petronio, ‘La proprietà del bosco e delle sue utilità ’, LâUomo e la foresta secc. 2), nel quale il giurista perugino, parlando dell’impossibilità di appello per il reo che avesse confessato un crimine violento, toccava il tema della tortura e degli indizi necessari a disporla42. 289-311). ● Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato già alla mente degli antichi, ma le soluzioni da essi offerte non reggono alla critica scientifica. Fisiognomica ed espressione nelle arti del Rinascimento, Atti del Convegno di studi (Torino, 28-29 novembre 2001), a cura di A. Pontremoli, Firenze, Olschki, 2003, pp. Guerra Medici, ‘Sulla giurisdizione temporale e spirituale della abbadessa’, Il Monachesimo femminile in Italia dallâAlto Medioevo al secolo XVII a confronto con lâoggi, G. Zarri, ed. Si può dire, del resto, che l’uso politico della fisiognomica fu particolarmente duraturo. Si trattava in primo luogo di sistemare scientificamente una variegata raccolta di consuetudini nate dalla pratica del diritto, e di dare a esse un rinnovato titolo di legittimità giuridica: non tanto e solo per una destinazione scolastica, ma perché potessero servire alle esigenze della istituzione (Montorzi, in VI Centenario della morte di Baldo degli Ubaldi, 2005, p. 257), il Ducato di Milano, presso il cui Studium il perugino era stato chiamato. Fondata sull’idea di una mutua corrispondenza tra anima e corpo, la fisiognomica ambiva a riconoscere il carattere e l’inclinazione naturale degli uomini attraverso un sistema codificato di segni sul viso e sul corpo. Industria, commercio, banca secc. Nel tentativo di realizzare una classificazione minuziosa, la letteratura giuridica esaminata in questo articolo parte proprio dalla profezia e dall’esigenza di distinguere quest’ultima dalle prime. I, t. I, cit., pp. Conferma ulteriore di una personalità variegata e profonda, vero prototipo del giurista dell’uno e dell’altro diritto: utriusque iuris doctor. Giovane d'ingegno straordinariamente precoce, dopo avere studiato diritto a Perugia alla scuola del grande Bartolo da Sassoferrato, si addottorò ancora giovanissimo, secondo la tradizione a soli ... baldo agg. J. Canning, The Political thought of Baldus de Ubaldis (Cambridge studies in medieval life and thought, 6; Cambridge 2003) 2003. A tal proposito Del Rio ricordava la grande sapienza fisiognomica del re d’Ungheria, Mattia Corvino (e con esso il diffusissimo uso politico della fisiognomica), che fin dalla prima osservazione dei lineamenti del viso poteva giudicare il temperamento e i costumi degli uomini. Sulla riflessione di Montaigne intorno alla fisiognomica si veda A. Bontea, Montaigne’s On Physiognomy, «Renaissance Studies», vol. (Annali dellâUniversità di Perugia Facoltà di Giurisprudenza 10â11:; Perugia 1901) 181â359. PLANE From Leonardo da Vinci airport (Fiumicino), take the Leonardo Express train to Termini Station and then take Line 85 towards Arco di Travertino (for 6 stops) – stop S. Claudio and continue towards Ara Pacis for 900 meters. Venezia, 1495. His major effort, however, went into the writing of some 3,000 consilia (legal opinions). Aujourd'hui parmi les leaders de l'édition juridique professionnelle et universitaire en France, les Éditions Dalloz s'appuient à la fois sur un savoir faire séculaire et sur les techniques les plus modernes d'édition et de diffusion numériques. Astri e simboli nel Rinascimento, a cura di G. Ernst e G. Giglioni, Roma, Carocci, 2012, pp. 5925, fol. A Pavia, con dedica a Gian Galeazzo Visconti, viene pubblicata nel 1393 la Lectura super usibus feudorum, insieme al commento alla pace di Costanza; sempre al periodo pavese risale la Lectura Decretalium (post 1393): come altri commenti di Baldo, anch’essa è incompleta, perché si ferma all’inizio del terzo libro del Liber Extra. De tabellionibus, cum aliquibus additionibus Martini de Fano. 48vâ85r (Rubric: âIncipit lectura domini Baldi super Sextoâ, Incipit: âGratia per papam facta et morte papeâ), Città del Vaticano, BAV Vat. monografico: VI Centenario della morte di Baldo degli Ubaldi. Venezia: F. Ziletti, 1584, 7.224vb. H. Walther, ‘âVerbis Aristotelis non utar, quia ea iuristae non saperent.â Legistische und aristotelische Herrschaftstheorie bei Bartolus und Baldus’, Das Publikum politischer Theorie im 14. This item is part of JSTOR collection L’allargamento della nozione di eresia alle pratiche magiche nel XVI secolo si accompagna, infatti, negli Indici dei libri proibiti, nei dibattiti in seno alle congregazioni Romane e, quindi, nella trattatistica teologico-giuridica, alla condanna di gran parte delle arti divinatorie. J. M. De Bujanda, Index des livres interdits, t. VIII, Sherbrooke, Ginevra, Centre d’études de la Renaissance, Éditions de l’université de Sherbrooke, Droz, 1990, pp. 154-164. 172 a. Celebre fisionomo del tempo, questi predisse al valoroso condottiero Guidon da Bagno che sarebbe stato ucciso per mano di un amico sospettoso, e a Pandolfo Malatesta una morte in esilio e solitudine. 28Se dunque, da un lato, Del Rio fissava chiaramente i confini della fisiognomica come arte congetturale lecita, al contempo negava qualsiasi efficacia ai pronostici realizzati sulla base di essa, riconducendo, al più, alla prudenza umana, una qualche capacità di antivedere e congetturare il futuro. M.T. 49-63. Il Baldo canonista seguita secondo queste linee, e si fa apprezzare soprattutto per le particolari tecniche argomentative, per le accurate scelte linguistiche, contribuendo a meglio precisare certi concetti e istituti che la precedente canonistica aveva maturato. 7 A. Fontana, Le piccole verità, l’aurora della razionalità moderna, in Id., Il vizio occulto, Ancona, Transeuropa, 1989, pp. (Veröffentlichungen des Max-Planck-Instituts für Geschichte, 147; Göttingen 1998) 241â267. I, Edizione Nazionale delle opere di Giovan Battista Della Porta, a cura di A. Paolella, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2011, p. 7. V. Colli, Le opere di Baldo dal codice d’autore all’edizione a stampa, pp. Celebrato da Lipsio, il fortunatissimo manuale demonologico dell’umanista, filologo e giurista spagnolo, rifletteva l’obiettivo tridentino di sintesi della conoscenza25, e si presentava come una confutazione sistematica di «ogni genere di arti curiose e vane superstizioni», che potesse rivelarsi «utile alla teologia, ai giureconsulti, ai medici e ai filologi»26. 34Alla luce degli scritti che abbiamo qui rapidamente esaminato, è forse possibile mettere in evidenza come i testi ad uso dei tribunali fossero dei luoghi privilegiati per la recezione e, per certi versi, la continuazione dei dibattiti romani sulle arti divinatorie e la loro classificazione. H. Walther, ‘Baldus als Gutachter für die päpstliche Kurie im GroÃen Schisma’, ZRG Kan. Margarita seu repertorium in commentario Innocentii IV. Partes I-V. Consilia. F. Fiumi, ‘Alcune ricerche sui manoscritti delle opere di Baldo degli Ubaldi nelle principali biblioteche dâItalia’, LâOpera di Baldo, per cura dellâUniversità di Perugia nel V centenario dalla morte del grande giureconsulto, O. Scalvanti, ed. Venezia, 1500. Physiognomy in European Culture 1470-1780, Oxford, Oxford University Press, 2005. 29-52. 205-61; C. Danusso, Baldo e i "Libri feudorum", pp. Cfr. 43 Sulla teoria degli indizi elaborata dalla dottrina giuridica italiana si rinvia a P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, Milano, Giuffrè, 1953, vol. The two earliest editions, Brescia (1490â91) and Venice (1491), seem to derive from earlier versions, while the Milan edition (dated 1489â93, though Pennington has proven that it must have been printed after the Brescia and Venice editions) and all subsequent editions derive from manuscripts which were passed on to a certain Savelli and seem to be from a later period. 8L’importanza prettamente politica della fisiognomica non fu evidenziata soltanto nei numerosi trattati dedicati a quest’arte che apparvero a stampa per tutto il Cinquecento10. E allora «il pactum, ogni pactum, ci dice Baldo, anche se non munito di forme, è per il canonista munito, corroborato, dal suo contenuto di equità naturale» (Grossi 1995, pp. Anche Nifo, facendo espresso riferimento al citato passo della Summa theologiae divide la profezia in «simpliciter» e «secundum quid». bald]. A testimoniare come l’effige dell’uomo buono fosse diversa da quella dell’uomo malvagio, portava l’esempio dell’Omerico Tersite, mostro nel corpo e nell’animo. XXII, n. 1, 2016, pp. 7Giovan Battista Della Porta, in apertura del suo celebre trattato, sottolineò chiaramente come l’animo umano fosse «involto negli oscurissimi veli», «nascosto sotto l’oscura caligine della simulazione»8. Physionomia quae naturalibus complexionibus hominum flegmaticis, colericis etc. K. Pennington, Baldus de Ubaldis, «Rivista internazionale di diritto comune», 1997, 8, pp. Sul contributo di medici e filosofi naturali alla definizione della fisiognomica come scientia si vedano J. Agrimi, «Ingeniosa Scientia Nature». Baldus wrote a variety of small treatises, but a number of treatises bearing his name are not his work. 160-167: 165. (Annali dellâUniversità di Perugia Facoltà di Giurisprudenza 10â11:; Perugia 1901) 409â66. A. Campitelli and F. Liotta, ‘Notizia del Ms. Vat. 17, 24); «Sapientia hominis lucet in vultu eius» (Eccles. La fisiognomica non forniva infatti un sapere certo ma solo probabile, e ciò in linea, a un tempo, con quanto affermato da medici e filosofi naturali sullo statuto epistemologico della fisiognomica ma anche con le esigenze della Chiesa di salvaguardare il libero arbitrio44. K. Pennington, ‘The Consilia of Baldus de Ubaldis’, TRG, 56 (1988) 85â92. L’aspra condanna dell’astrologia giudiziaria e della divinazione da parte di Sisto V riaprì, infatti, il dibattito sulla «regula IX» dell’Indice tridentino e suscitò non poche resistenze in seno alle congregazioni romane, anche in merito alla possibile proibizione della fisiognomica. La fisiognomica divinatoria, invece fu espressamente proibita a causa dell’incompatibilità di tali posizioni con i principi cristiani, in primis il libero arbitrio. Baldo si dedicò a commentare quasi ogni parte dei libri legales, privilegiando in modo particolare il Digesto vecchio e il Codice, sui quali scrisse le sue Lecturae principali e più complete. 101-103. Su Zacchia si rinvia, inoltre, a V. Lavenia, Zacchia, Paolo, in Dizionario storico dell’Inquisizione, vol. XVII, n. 1, 2011, pp. I, t. I, cit., p. 64 e note. O. Vervaart, ‘Tussen stadstaten en signori. L’esigenza sistematica che muove il giurista è ancora una volta soddisfatta, e, con il sistema, anche l’ordine scientifico che secondo Baldo deve stare alla base del diritto, di ogni diritto, e che è compito del giurista individuare. Margarita seu repertorium in commentario Innocentii IV. M. de Montaigne, Saggi, a cura di F. Garavini e A. Tournon, Milano, Bompiani, 2012, l. III, cap. 1, 3, 51). Manuscript, circa 1420, University of Chicago Special Collections, https://en.wikipedia.org/w/index.php?title=Baldus_de_Ubaldis&oldid=989204637, Articles lacking in-text citations from March 2013, Wikipedia articles incorporating a citation from the 1911 Encyclopaedia Britannica with Wikisource reference, Wikipedia articles with CANTIC identifiers, Wikipedia articles with SELIBR identifiers, Wikipedia articles with SNAC-ID identifiers, Wikipedia articles with SUDOC identifiers, Wikipedia articles with Trove identifiers, Wikipedia articles with WORLDCATID identifiers, Creative Commons Attribution-ShareAlike License. 20. La profezia e la predizione certa e infallibile delle cose future non poteva appartenere alla natura dell’uomo, nemmeno se (e questa era la conclusione cui giungeva il medico «organico» ai tribunali della Curia romana55) mediata dall’azione dei demoni56. La Fisionomia naturale di Giovanni Ingegneri (1606), «Bruniana & Campanelliana», vol. (Studies in Medieval and Reformation Traditions: History, Culture, Religion, Ideas, 103; Leiden 2004) 305â319. ... Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati. Baldus de Ubaldis jurist van formaat in veertiendeâeeuws Italië’, Madoc: Tijdschrift over de Middeleeuwen, 16 (2002) 141â149. 3-30. Non disdegna Baldo di citare Aristotele e altre autorità – ma anche i poeti – a sostegno delle sue argomentazioni; liquidando così gli antichi insegnamenti della glossa, per i quali solo le leges potevano essere poste alla base del ragionare del giurista, mentre non era necessario che quest’ultimo dovesse anche «theologiam legere», poiché «omnia in corpore iuris inveniuntur» (glossa notitia in Dig.
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