Fai il test di autovalutazione e approfondisci le tue conoscenze in modo facile e divertente. La SUDC (Sudden Unexplained Death in Childhood, oppure Sudden Deaths in Toddlers) è l’inaspettata morte di un bambino di età superiore ai 12 mesi che resti inspiegata anche dopo adeguati esami post-mortem. Fornire un inquadramento per i ricercatori ed identificare i casi più tipici per lo studio. Impegno dell'Associazione è di assistere le famiglie colpite da questo terribile lutto e di informare sui metodi di riduzione del rischio SIDS. Gli infiltrati infiammatori secondari dell’apparato respiratorio sono accettabili; le petecchie emorragiche intratoraciche sono suggestive ma non patognomiche. Attualmente non sono conosciuti i motivi, la SUDC è una diagnosi per esclusione che può essere fatta solo dopo accurati esami che escludano altre possibili cause di morte: storia medica del bambino e della sua famiglia, valutazione della scena del decesso, esami post-mortem (inclusi esame microscopico dei tessuti, tossicologia e le analisi metaboliche). Ridurre la confusione diagnostica introducendo termini uniformi. Ci sono passata. I consigli da seguire sono pochi e semplici: far dormire il bambino sulla schiena, non coprirlo troppo, non esporlo a fumo passivo in gravidanza e dopo la nascita... Continua a leggere, Che cosa sai delle regole della Nanna Sicura? 4 October 2004, pp. Questo sito utilizza cookie che servono ad aumentare le funzionalità del sito stesso. La SIDS, Sudden Infant Death Syndrome, comunemente conosciuta come “morte in culla” è il nome dato alla morte improvvisa ed inaspettata di un lattante apparentemente sano, che rimane inspiegata anche dopo l’esecuzione di un’indagine post-mortem completa. Ambiente di riposo sicuro con la possibilità di escludere una morte accidentale. Ciò significa che quella di SIDS è una diagnosi di esclusione e che non sappiamo ancora con esattezza perché questi bambini muoiono. La SIDS è definita come la morte inattesa e improvvisa di un lattante di età inferiore ad un anno, con insorgenza dell’episodio mortale apparentemente durante il sonno, che rimane non spiegata dopo un’indagine completa, comprendente un’autopsia ed un esame completo delle circostanze del decesso e la storia clinica. Autopsia La SIDS, Sudden Infant Death Syndrome, comunemente conosciuta come “morte in culla” è il nome dato alla morte improvvisa ed inaspettata di un lattante apparentemente sano, che rimane inspiegata anche dopo l’esecuzione di un’indagine post-mortem completa. Circostanze del decesso Da quel momento quel freddo è rimasto nel mio cuore e chissà se se ne andrà mai via. La stratificazione dei casi di morte improvvisa del lattante in sottogruppi quindi è stata effettuata per: Fonte: The Sudden Infant Death Syndrome Gene: Does It Exist?, Pedriatrics, vol. Clinico Assenza di reperti patologici potenzialmente mortali. L’incidenza media della SIDS nei paesi industrializzati è di circa un caso ogni 2000 bambini nati vivi e ciò equivale, in Italia, a circa 300 bambini l’anno. Circostanze del decesso Pediatrics 2004;114: 234-238; SIDS, morte improvvisa del neonato. ll concetto, che è stato proposto inizialmente nel 1969, è risultato alquanto controverso e la sua applicazione è stata caratterizzata dalla grande aleatorietà nella consistenza con la quale i requisiti delle definizioni standard sono stati soddisfatti. L'associazione Semi per la SIDS dal 1991 si prende cura delle famiglie, si occupa della diffusione delle norme per la riduzione del rischio di SIDS ed è di stimolo alla ricerca. Continuando la navigazione si accettano implicitamente i cookie che questo sito o terze parti andranno ad installare. Continuando la navigazione si accettano implicitamente i cookie che questo sito o terze parti andranno ad installare. Annunziata, 12 - 50122 Firenze. La SIDS, Sudden Infant Death Syndrome, comunemente conosciuta come “morte in culla” è il nome dato alla morte improvvisa ed inaspettata di un lattante apparentemente sano, che rimane inspiegata anche dopo l’esecuzione di un’indagine post-mortem completa. Iscriviti al nostro Gruppo. Caratteristiche classiche della SIDS presenti ma documentate in maniera incompleta La categoria IB include le morti del lattante che soddisfano i requisiti della definizione generale e che inoltre rispondono a tutti i criteri per la categoria IA con l’eccezione dell’indagine sullo scenario del decesso e/o di una o piu’ delle seguenti indagini: tossicologica, microbiologica, radiologica, chimica in vitro, o metaboliche. Storia clinica normale, compreso la durata della gravidanza (durata della gestazione > 37 settimane). Non è una sindrome nuova, ma è molto rara (negli Stati Uniti, nel 2002, ha inciso per 1,3 decessi su 100.000 bambini nati vivi, contro i 57 su 100.000 morti per SIDS). Specificamente, il termine è stato eccessivamente usato ed applicato a casi nei quali si sono verificate sia morti naturali che non naturali ; oppure il termine è stato sottoutilizzato e sostituito da termini imprecisi come indeterminato o non accertato. Questo sito utilizza cookie che servono ad aumentare le funzionalità del sito stesso. Supportare i patologi fornendo i dettagli per eseguire le indagini sulla morte del lattante ed il suo inquadramento diagnostico. La SIDS è più frequente tra i 2 e i 4 mesi di vita e, dei bambini che muoiono, circa il 60 % sono maschietti. La SIDS, Sudden Infant Death Syndrome, comunemente conosciuta come “morte in culla” è il nome dato alla morte improvvisa ed inaspettata di un lattante apparentemente sano, che rimane inspiegata anche dopo l’esecuzione di un’indagine post-mortem completa. La categoria II include le morti del lattante che rispondono ai criteri della categoria I con l’eccezione di uno o piu’ di quelli sottoelencati: metto per iscritto per te qualche riga nella speranza di esserti di conforto. Il test ti guiderà passo a passo per imparare i comportamenti corretti che favoriscono la Nanna Sicura del tuo bambino. e506-e512. Sbalordimento, dolore, disperazione, rabbia... Continua a leggere, Guarda il nostro video "Sai come proteggerlo mentre dorme?" La nuova definizione è stata quindi stratificata per facilitare la ricerca sulla morte improvvisa del lattante. Attualmente non è possibile stabilire se è ereditaria, ma sembrerebbe non esserci maggiore rischio per i bambini successivi. È stata introdotta un’altra categoria, definita come morti infantili improvvise non classificate, per i casi che non rispondono ai criteri diagnostici della SIDS e per i quali le diagnosi alternative delle circostanze naturali o non naturali erano incerte. 114, No. Premettiamo che queste nuove definizioni potranno essere modificate in avvenire per facilitare la comprensione della SIDS e della morte improvvisa del lattante. Caro Amico e cara Amica, Un gruppo di esperti pediatri ed antomopatologi ha considerato questi aspetti ed ha elaborato una nuova definizione generale della SIDS per scopi statistici e di classificazione. Circostanze neonatali o perinatali (per esempio, quelle che derivano dalla nascita prematura) che sono state risolte al momento della morte. Nessuna evidenza di traumi inspiegati, di abuso, negligenza, o ferimento involontario. Continuando la navigazione si accettano implicitamente i cookie che questo sito o terze parti andranno ad installare. Annunziata, 12 - 50122 Firenze. Identificare ed includere i casi che recentemente sono stati erroneamente esclusi dal gruppo SIDS a causa della condivisione del letto e della posizione prona nel sonno. Fornire una classificazione facilmente accessibile dei casi di SIDS in base alle fasce d’età ed alle informazioni raccolte. La SIDS, Sudden Infant Death Syndrome, comunemente conosciuta come “morte in culla” è il nome dato alla morte improvvisa ed inaspettata di un lattante apparentemente sano, che rimane inspiegata anche dopo l’esecuzione di un’indagine post-mortem completa. Fornire le linee guida per la valutazione, la classificazione e la diagnosi del caso. Formalizzare tra i patologi la prassi a suddividere i casi, in base al grado di certezza e di affidabilità con cui può essere fatta una diagnosi della SIDS. La definizione Sindrome della Morte Improvvisa del Lattante (SIDS) è comparsa nel 1969 ed è stata modificata due decenni dopo. Asfissia o soffocamento meccanici causati dallo schiacciamento, non determinati con certezza. Semi per la SIDS ONLUS, piazza SS. Più di 21 giorni e meno di 9 mesi di vita. Negli ultimi anni, grazie a campagne informative basate sui semplici consigli per una nanna sicura nei lattanti nel primo anno di vita, si è assistito, in tutto il mondo, ad una netta riduzione dei casi di SIDS. La SIDS è tutt’ora la prima causa di morte tra l’età di un mese e un anno; questo perché altre malattie altrettanto pericolose e potenzialmente fatali vengono prevenute o curate con successo. Questo sito utilizza cookie che servono ad aumentare le funzionalità del sito stesso. Il termine Sindrome della Morte Improvvisa del Lattante (SIDS) è stato usato per descrivere le morti inattese di lattanti o di bambini in giovane età, quando le indagini successive non siano riuscite a dimostrare una causa specifica di morte. Questa categoria include le morti che non soddisfano i criteri delle categorie I o II di SIDS ma per la quale le diagnosi alternative di cause naturali o artificiali sono dubbie, ivi inclusi i casi per i quali non sono state effettuate le autopsie. La SIDS, Sudden Infant Death Syndrome, comunemente conosciuta come “morte in culla”, è stata definita come entità nosologica a sé stante nel 1969. Crescita e sviluppo normali. Supporto nella valutazione dei dati pubblicati. Marcate alterazioni infiammatorie non sufficienti ad essere imputabili come cause inequivocabili di morte. Durata: 5 minuti circa, Il modello eziopatogenetico adottato dalla comunità scientifica internazionale per spiegare la SIDS è il cosiddetto modello del triplice rischio, il quale comprende tre fattori interdipendenti : 1) una vulnerabilità di base 2) un periodo di sviluppo critico (finestra di vulnerabilità) 3) fattori esterni scatenanti (fattori di rischio)... Continua a leggere, Visita anche la nostra pagina Facebook Indagine sullo scenario in cui probabilmente si è verificato il decesso e accertamento che questo non sia la causa diretta di morte. In ogni caso ereditarietà o disturbi genetici sono importanti ragioni per cui è rilevante eseguire ampi ed accurati esami post-mortem. Crescita e sviluppo anomali non correlabili al decesso. Semi per la SIDS ONLUS, piazza SS. Pubblicazioni e Bibliografia per il lutto, Presa in carico dei bambini successivi ad una SIDS, Per chi entra in contatto con una famiglia SIDS, Raccomandazioni per un sonno sicuro nel primo anno di vita, Acquista i nostri semini di Nontiscordardime. Morti simili fra fratelli, parenti vicini, o altri neonati in custodia dello stesso caregiver che non sono considerati sospetti di infanticidio o disordini genetici riconosciuti. Nessuna prova di stress timico da sforzo (il peso timico Negatività degli esami chimici tossicologici, microbiologici, radiologici, metabolici. Pubblicazioni e Bibliografia per il lutto, Presa in carico dei bambini successivi ad una SIDS, Per chi entra in contatto con una famiglia SIDS, Raccomandazioni per un sonno sicuro nel primo anno di vita, Acquista i nostri semini di Nontiscordardime. I lattanti trovati in extremis che sono rianimati e successivamente muoiono (“SIDS temporaneamente interrotta„) possono essere inclusi nelle categorie sopraccennate, se soddisfano i criteri relativi La SIDS, Sudden Infant Death Syndrome, comunemente conosciuta come “morte in culla” è il nome dato alla morte improvvisa ed inaspettata di un lattante apparentemente sano, che rimane inspiegata anche dopo l’esecuzione di un’indagine post-mortem completa. È una morte che si verifica rapidamente, durante il sonno, sia di giorno che di notte, sia in culla che nel passeggino, sia nel seggiolino della macchina che in braccio ai genitori, senza segni di sofferenza. Sono la mamma di Anita una piccola bambina di soli 42 giorni che ci ha lasciato una fredda notte d"inverno del 1998. Sono state proposte un certo numero di altre definizioni, insieme a criteri di scelta abbastanza differenti. È simile alla SIDS in quanto improvvisa ed inaspettata, ma è diversa per le cause che la provocano. Credimi, riesco immaginare come ti senti. Pubblicazioni e Bibliografia per il lutto, Presa in carico dei bambini successivi ad una SIDS, Per chi entra in contatto con una famiglia SIDS, Raccomandazioni per un sonno sicuro nel primo anno di vita, Acquista i nostri semini di Nontiscordardime. Autopsia Semi per la SIDS ONLUS, piazza SS. Annunziata, 12 - 50122 Firenze. Clinico Durante i quindici anni successivi, è emersa una quantità enorme di informazioni, che ha giustificato l’affinamento della definizione della SIDS per comprenderne le caratteristiche epidemiologiche, i fattori di rischio, le caratteristiche anatomopatologiche ed i risultati. Gamma di età al di fuori di quella della categoria IA o IB (es., 0-21 giorni o 270 giorni [9 mesi] fino al primo compleanno). Questo è il nome dato alla morte improvvisa ed inaspettata di un lattante apparentemente sano, che rimane inspiegata anche dopo l’esecuzione di un’indagine post-mortem completa, comprendente: l’autopsia, l’esame delle circostanze del decesso e la revisione della storia clinica del caso. La SUDC non è né prevedibile (i bambini sembrano sani e non c’è nessuna ragione ovvia per fare test o esami) né prevenibile (perché le cause sono sconosciute). Nessuna morte simile fra i fratelli successivi, i parenti vicini (zii, zie, o cugini di primo grado), o altri neonati affidati allo stesso caregiver. Caratteristiche classiche della SIDS presenti e completamente documentate La categoria IA include le morti del lattante che soddisfano le richieste della definizione generale ed anche di tutti i seguenti requisiti: Le definizioni usate maggiormente hanno reso la SIDS una diagnosi per esclusione.
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