pizzo coca via normale

DISLIVELLO: 1315 m (compresi 205 m di risalita durante il ritorno) DURATA: 3,50/4,00h (salita), 2,50h (discesa) DIFFICOLTA': E fino al Lago Colombo; EEA fino in … Cima più alta della bergamasca e di tutto l´arco orobico, si trova sul crinale tra l´alta val seriana e la valtellina. La rivista Orobie ci è salita con Marcello Alborghetti, uno dei volontari del Centro meteorologico lombardo che ha allestito proprio lassù, a quota 3.050 metri, una stazione che con i suoi dati contribuisce all'elaborazione delle previsioni del tempo. Oltrepassata la Valle Veggiolo la stradina si trasforma in una larga mulattiera e si compie il primo tornante che è destrorso. - La discesa dal Rifugio Merelli al Coca, come già accennato, è da consigliare, sia per diversificare l´itinerario, sia perché il sentiero è più semplice e diretto, sebbene costantemente ripido. Vetta molto rinomata e frequentata, la più alta delle Orobie, non ha certo bisogno di presentazione. NOTA 1 In questo caso si ridiscende fino alla Bocchetta del Camoscio, poi si seguono i segnavia in direzione WSW, inizialmente su pietraie, poi traversando a destra un pendio erboso, quindi si scende lungamente un ripido costone. Dal parcheggio nei pressi del palazzetto dello sport ci s’incammina in salita lungo la strada asfaltata e s’imbocca la via on.le T. Pacati. Coinvolgo mio padre come sempre e quindi Pizzo di Coca 3052 m da Valbondione, Valle Seriana, località Sambughera 988 m. Totale 2064 metri. - Il percorso classico di salita al Rifugio Curò sulla stradina sterrata che poi diventa una mulattiera, è monotono, ma allietato dalla spettacolare visione delle Cascate del Serio, le più alte in Italia e le seconde in Europa. Il secondo è un risalto verticale di una quindicina di metri che si trova più avanti. ... Si segue lungamente il successivo comodo sentiero superando una colonnina di chiamata del soccorso alpino per giungere infine alla Bocchetta (m.2727), punto d'inizio della normale, segnata con bolli rossi. Pizzo Coca - dalla Valmorta: descrizione della via normale di salita a Pizzo Coca - dalla Valmorta nel gruppo Alpi Orobie con itinerario, tempi e difficoltà (relazione del 27/08/2020 di Piero V. ) 1890 m), KOMPASS N. 104 – Alpi Orobie Bergamasche 1:50000, A centro immagine il canaletto di I+, dalla Bocchetta del Camoscio, Un tratto quasi pianeggiante nella parte mediana della cresta SE. ... La prima volta non l'ho notato e ho proseguito per la via difficile: poco più sopra ho incrociato altri due escursionisiti che arrivano tranquillamente da sinistra; solo allora ho capito che ...Escursione al Pizzo Coca da Valbondione, escursione con partenza da Valbondione verso il Pizzo Coca. Partendo da Valbondione (890) sentiero 301 per il Rifugio Merelli al Coca e poi la nota via normale ch... 16 set 2012 - Inizia il divertimento, saliamo per il primo canale, quindi la variante difficile superata alla fine egregiamente da tutti, qualche sasso di troppo e qualche “porcone” non di troppo, poi via via superiamo tutti i gradoni della normale sino ad arrivare in Vetta al Re delle Orobie, sua maestà Pizzo Coca (m. Poco prima di raggiungere il lago di Coca (q. Si superano alcuni facili passaggi rocciosi attrezzati con catene e si entra a mezzacosta nella desolata ma bellissima Valmorta. Il Rifugio Consoli (nell’estate 2020 chiuso per ristrutturazione) è aperto tutti i giorni i mesi di luglio e agosto e solo nei fine settimana in giugno, settembre e ottobre. ... Un attimo prima del lago su un mega sasso stà scritto l'indicazione per il pizzo Coca a destra. Discesa per la via normale lungo la cresta Sud-Est seguendo i rari ometti e gli sbiaditi bolli rossi (difficoltà F, passaggi di I°) fino alla bocchetta dei Camosci (2719m, 0:30h). Ad ogni modo, dopo circa h 2.30/2.40 di cammino si arriva, prima all’Ostello Curò e 30 metri dopo al Rifugio Curò (q. - L’itinerario di salita, dalla partenza alla vetta, è interamente segnalato con cartelli, con le solite bandierine di colore rosso-bianco-rosso e con bolli bianchi o rossi. Il Rifugio Curò è aperto tutti i giorni da inizio giugno a fine settembre, solo nei fine settimana a maggio e da fine settembre ad inizio novembre. 1 - Alessio Pezzotta, Rif. 2148 m). Per sfasciumi si raggiunge la vetta del Pizzo Coca (3052m). Dopo circa un centinaio di metri in salita, sulla sinistra c’è un grande parcheggio dove lasciare l’auto e il palazzetto dello sport all’interno del quale c’è l’ufficio turistico, dove si può acquistare il Pass parcheggio, valevole su tutto il territorio del comune di Valbondione. C´è pure un canalino di facili roccette. Da qui è ben evidente il nostro prossimo obiettivo, la Bocchetta del Camoscio (q. NOTA 2 Entrambi dispongono comunque di buoni appigli ed in effetti non presentano particolari difficoltà nemmeno in discesa. Curò (q. Superato il paese parcheggio prima dopo cartello indicante Rifugio Coca. Si prosegue poi lungo lo stretto sentiero (segnavia 323) che inizialmente traversa pianeggiante verso W e poi sale in direzione NW. 28 lug 2013 - Pizzo Coca via normale dal Rifugio Merelli. Nella parte inferiore il bosco si dirada, fino ad arrivare sulla sponda destra orografica del Fiume Serio. Quota … Lunghezza totale ... Creato da quellichelamontagna.blogspot.com, Escursione al Pizzo Coca da Valbondione. 28 lug 2013 - Pizzo Coca via normale dal Rifugio Merelli. Dislivello 2.200 mt. Si continua lungo la cresta superando altri due piccoli spuntoni e poi si giun­ge ad un ultimo intaglio. Bisogna quindi scendere l’evidente sentiero che conduce a metà strada, tra il laghetto della diga di Valmorta a sinistra e la base dell’alto muraglione della diga del Barbellino a destra, perdendo circa un centinaio di metri di dislivello. Si offrono 2 possibilità: Si procede poi ancora per sentiero e roccette semplici fino alla croce di vetta. Si segue a lungo la sterrata, dentro e fuori da numerosi valloncelli ma sempre in direzione NE. Poi, dopo aver aggirato il laghetto a destra, si seguono i numerosi segnavia e si inizia a rimontare un lunghissimo pendio di detriti e ghiaie, in direzione SW. Dopo circa 300 metri di dislivello dal laghetto, si approda in una vasta conca detritica a (q. 2° giorno in vetta al Pizzo Coca 1158 metri di dislivello. Posizionato nella fascia più selvaggia delle orobie è di aspetto piuttosto severo. I tempi complessivi toccano le 9-10 ore, a seconda dell’allenamento. Via normale F+ 4 ore da Valbondione. In effetti il pendio di erba e detriti di fianco al muraglione è l’unico tratto dove i segnavia sono quasi del tutto assenti, ma il percorso è facile ed evidente. Fa parte della traversata delle 6 cime, itinerario alpinistico con passaggi massimi di IV grado (zona scais) che parte dal pizzo redorta (situato proprio a ovest del coca) e arriva fino al pizzo attraversando tutta la cresta. Tel: 0346 44 076 e sul nostro cammino ... Qui inizia la parte piú difficile, la Via Normale lungo la Cresta Sud-Est (chi ha le vertigini si fermi! Tel: 328 96 65 944 Il Pizzo Coca (Ol Coca in bergamasco) è una montagna delle Alpi alta 3.050 m s.l.m., situata a cavallo tra la Val Seriana e la Valtellina. Per raggiungere il Pizzo Coca dalla via normale servono più di cinque ore di cammino, a cui va sommato un dislivello positivo di ben 2176 metri. Salita impegnativa per fatica ma non difficile. m.2027. Per entrare in Valmorta sarebbe sufficiente attraversare la comoda corona della diga e poi prendere il sentiero, inizialmente pianeggiante, che si stacca verso sinistra, all’altezza della corona, ma l’accesso non è consentito ed è sbarrato da cancelli. “via normale” qui descritta, ma anche da altre vie più o meno impegnative che lo risalgono da entrambi i versanti. Comunque è sempre una valutazione soggettiva quella di portarla o meno. Giornata splendida, dopo una notte di forti temporali e pioggia da uragano. 27 ago 2007 - Pizzo Coca: descrizione della via normale di salita a Pizzo Coca nel gruppo Alpi Orobie con itinerario, tempi e difficoltà (relazione del 26/08/2007 di Davide Gotti)Pizzo Coca: descrizione della via normale di salita a Pizzo Coca nel gruppo Alpi Orobie con itinerario, tempi e difficolt. ... L'escursione prende il via dalla località Sambughera di Valbondione dove, lasciata l'autovettura in una piccola area di parcheggio, imbocchiamo il segnavia 301 CAI. Poco più avanti c’è un bivio, la mulattiera prosegue comodamente a destra. Il primo è il canaletto, alto una trentina di metri, che si trova poco sopra la Bocchetta del Camoscio. Dalla Bocchetta dei Camosci (q. Spedizione Annibale. La distanza totale (andata e ritorno) copre i 19,5 chilometri. Alcuni passaggi sotto la bocchetta stanno comunque per essere attrezzati con catene. Dal Piano del Barbellino si sviluppano con 3 salti successivi per un’altezza totale di 315 m, precipitando in uno splendido anfiteatro di rocce scure, erba e rade macchie di faggi. 5 lug 2016 - Angelo Corna condivide con noi le foto e la relazione della bellissima salita di sabato 2 luglio sul Pizzo Coca, montagna che con i suoi 3.050 metri conquista il titolo di vetta più alta delle Alpi Orobie. Da Est a Ovest attraverso le Alpi. Si segue ora il sentiero pianeggiante con i segnavia 303 / 323 che aggira il rifugio da S a N in senso antiorario e si prosegue con percorso un pò altalenante, alti sopra la riva meridionale del lago artificiale. Da Bergamo e dintorni si prende la SP ex SS 671 della Valle Seriana, fino al bivio per Clusone, poi la SP 49 fino a Valbondione, località Bondione. Si erge maestoso oltre 2000 m sopra il fondovalle di Valbondione, e separa la Valle di Coca… Dopo un’iniziale risalita su detriti al centro del vallone, i segnavia conducono alla base di una paretina rocciosa che si trova a destra del canalone principale che scende dalla bocchetta. Siamo tra i monti che separano la Bergamasca dalla Valtellina, per raggiungere - da Valbondione - il maestoso pizzo Coca. Dislivello in ascesa nei due gg. Dopodiché si trova un tratto di sentiero e roccette che porta a dei gradoni di roccia abbastanza buona, anche se si deve comunque fare attenzione agli appigli (in discesa è meglio scendere con la corda). Valbondione-rifugio Coca-lago di Coca-Bocchetta dei Camosci-Pizzo Coca-Bocchetta dei Camosci.-lago di Valmorta-diga del Barbellino-Rifugio Curò-sentiero dello scarico-Valbondione. Accesso: Da valbondione si sale al Rifugio Coca per il sentiero 301, piuttosto ripido. Dal rifugio poi si procede verso il lago di Coca fino a un masso dove c´è scritta l´indicazione per la Bocchetta dei Camosci, che si raggiunge tramite un sentiero su detrito in salita abbastanza ripida. )escursione con partenza da Valbondione verso il Pizzo Coca. Tuttavia, la salita di questo tratto la si affronta senza particolari patemi, mentre la discesa richiede sicuramente maggiore prudenza. Ennesima escursione (in solitaria) desiderata da tempo, mi alzo 45 minuti prima della sveglia, meglio così, la strada è lunga, mi accade spesso per certe montagne. Il sentiero in questo tratto è un poco impervio e attrezzato in alcuni punti con catene ma è sempre abbastanza largo. - Il notevole dislivello consiglia, se non fisicamente ben preparati, di suddividere l´ascesa in 2 giorni. Lo spettacolo, uno tra i più belli d’Italia, richiama ogni anno migliaia di turisti. Quota max raggiunta m.3050. Più avanti ci si abbassa brevemente nella conca al centro della valle, dove si trova il piccolo Lago di Valmorta (q. Si arrampica facilmente (I°) questa paretina, senza troppa esposizione e seguendo ovviamente i segnavia. Salita al Pizzo Coca effettuata in due giorni, 1° giorno da Valbondione al Rifugio Merelli circa 900 metri di dislivello. Da valbondione si sale al Rifugio Coca per il sentiero 301, piuttosto ripido. 1) Come per la salita. Pizzo Coca 3.050 metri. Partenza alle ore 7 dopo le solite due ore di macchina da casa e via per il sentiero 301 che strappa ripido per il Rifugio Coca. Inizia ora la divertente scalata della cresta SE. SCOPRI LE NOVITA' EDITORIALI SULLA MONTAGNA DI: Chi sono le Guide Alpine e gli Accompagnatori di Media Montagna, Proposte di trekking e scalate in montagna, Vai all'elenco completo delle Guide Alpine/Accompagnatori di Media Montagna, Guarda tutte le proposte delle Guide Alpine/Accompagnatori di Media Montagna, Geo4map - Cinque Terre - Golfo della Spezia - n. 21, Cinque Terre - Golfo della Spezia - n. 21, Colleoni - La trasformazione delle nuvole, Arrampicate sportive e moderne fra Lecco e Como - Eugenio Pesci, Alpi Orobie Over 2000 - Vol. Salita impegnativa per fatica ma non difficile. Il pizzo Coca è certamente una delle montagne più frequentate di tutta la catena Orobica, salito non solo dalla facile. All’esterno dell’ufficio turistico, eventualmente, c’è anche una cassa automatica per l’acquisto del Pass. In vetta ci siamo ritrovati in una ventina di persone ma nessuno l’ha utilizzata né in salita né in discesa. La modesta via comune, che risale tutta la cresta S-E con semplici passaggi su roccia, ... Pizzo Coca m 3050 Via Normale. Si risale poi senza percorso obbligato il pendio di erba e detriti, a sinistra dell’alto muraglione, fino ad imboccare la traccia, ora ben segnalata che si stacca a pari altezza della corona della diga. 3050), il tetto delle Orobie. Si segue poi, verso destra, il sentiero pianeggiante che costeggia costantemente la riva destra del fiume, per circa 1 km o poco più e si arriva al paese di Valbondione, esattamente al ponte che precede di un centinaio di metri la chiesa e da qui in breve si raggiunge il parcheggio. Se invece si vuole abbreviare un pò il percorso, si prende, a sinistra, la variante con segnavia 305 A. Questo sentiero, non riportato sulla carta della Kompass, sale ripidamente e in alcuni tratti è attrezzato con catene, ma in condizioni normali è elementare. Da Bergamo seguire Val Seriana (Clusone). Panorama grandioso che si estende dalle grigne fino all´Adamello. 7 set 2015 - Itinerario di alpinismo - Coca (Pizzo) da Valbondione - Valbondione, Lombardia. Cima conclusiva della traversata delle 6 cime. Si erge lungo lo spartiacque che divide la provincia di Bergamo dalla provincia di Sondrio. Si risale un ... passaggi salienti della Via normale per il Pizzo Coca. Arrampicate sportive e moderne fra Lecco e Como - Eugenio Pesci, Alpi Orobie Over 2000 - Vol. 1892 m). Attenzione a giorni di apertura cascate del Serio, parcheggio ovunque a pagamento e parecchio traffico. Parcheggio a Pianlivere nella bellissima... 7 set 2012 - Ascesa alpinistica sulla più alta vetta delle orobie : il pizzo Coca. Si affronta un tratto roccioso e umido attrezzato con catene, comunque elementare in condizioni normali e poco sotto si entra in un bosco di faggi che si scende a lungo con numerosissime svolte. Dal rifugio poi si procede verso il lago di Coca fino a un masso dove c´è scritta l´indicazione per la Bocchetta dei … Necessita di un buon allenamento e discreta confidenza con la roccia se si vuole fare in giornata da Valbondione. Il prezzo per un giorno è di € 5.00, per 2 o 3 giorni € 10.00. 1 - Alessio Pezzotta, KOMPASS N. 104 - Foppolo Val Seriana 1:50000. La via scelta per il versante Est s’è concretizzata con lo “Spigolo” mentre per il versante Sud abbiamo scelto la via normale per un paio di motivi: per le condizioni meteo non proprio belle e perché siamo partiti da Valbondione per quello che s’è rivelato a tutti gli effetti uno scavalco del Pizzo di Coca. Angelo Corna condivide con noi le foto e la relazione della bellissima salita di sabato 2 luglio sul Pizzo Coca, montagna che con i suoi 3.050 metri conquista il titolo di vetta più alta delle Alpi Orobie. 3052)!!! 1895 m) che si trova alto sopra la sponda meridionale del Lago artificiale di Barbellino. Dalla Bocchetta del Camoscio alla vetta, principalmente con bolli rossi. Un centinaio di metri più avanti si compie un tornante destrorso e si prosegue ancora per un altro centinaio di metri, fino ad un bivio, dove si prende, a sinistra, la via Curò che all’inizio riporta diversi cartelli indicatori per i Rifugi Curò, Consoli e Barbellino; ci troviamo in località Beltrame. Con la costruzione delle dighe le cascate vennero interrotte. 2° giorno in vetta al Pizzo Coca 1158 metri di dislivello. Escursione al Pizzo Coca da Valbondione. Kompass 104 1:50.000 Foppolo - Val Seriana. La modesta via comune, che risale tutta la cresta S-E con semplici passaggi su ... 22 ott 2014 - Itinerario di alpinismo - Coca (Pizzo) Via normale dalla Valmorta - Valbondione, Lombardia. Appena sopra il valico precitato (vedi 1a immagine di dettaglio) c’è un ripido canaletto che è il tratto più impegnativo dell’intera salita, ma che in effetti non pone particolari difficoltà (I°+). È la montagna più alta delle Alpi Orobie. Si prosegue poi sulla destra, si attraversano alcuni tratti franosi ed infine si arriva alla Bocchetta del Camoscio, dove converge anche la via, molto più frequentata, che sale dal Rifugio Merelli al Coca. 2108 m) si affronta un canaletto roccioso di I°, poco più in basso si guada il torrente emissario del lago e si prosegue sul versante destro orografico, fino al pianoro erboso sottostante al cui termine, sopra una rupe, si trova il Rifugio Merelli al Coca (q. La variante di destra presenta difficoltà di II°, quella di sinistra di I°, poi le due vie convergono. Trovato ancora neve prima della Bocchetta dei Camosci ma superabile senza grosse difficoltà (traccia), Click to draw, click on the last point to end drawing. Poco più avanti c’è un bivio segnalato sui sassi, con la scritta “difficile” a destra e “facile” a sinistra. Redorta e Coca, splendido trekking orobico. Tra l’altro, personalmente non l’avevo nemmeno al seguito. Fabrizio Paravisi ... Conviene seguire l'indicazione facile, il tratto difficile non è lungo e poi si ricongiunge con la via normale, però bisogna superare una paretina di qualche metro (II°). Pizzo del Becco - Via normale (Val Brembana - Lombardia) Escursionismo : SCHEDA TECNICA. Conviene seguire l'indicazione facile, il tratto difficile non è lungo e poi si ricongiunge con la via normale, però bisogna superare una paretina di qualche metro (II°).

Hotel Principe, Pietra Ligure, Vangelo Degli Ebioniti, Valentina Carnelutti Agenzia, 25 Giugno 2020, Diffusione Nome Rosa, Nodo Savoia Doppio,