Re di Tebe, era figlio di Meneceo e padre di Emone e di un altro Meneceo.Era inoltre fratello di Giocasta, moglie di Laio e poi madre e sposa di Edipo Tuttavia Meneceo venne a sapere dell'oracolo e decise di sacrificarsi sulle mura di Tebe. L'indovino Tiresia affermò che per permettere ai tebani di rompere l'assedio e sconfiggere i nemici era necessario il sacrificio dello stesso Meneceo, ma Creonte (suo padre e re della città assediata), stretto tra le parole dell'oracolo e l'amore verso il figlio gli consigliò di fuggire omettendo di spiegargli il motivo. Pausania il Periegeta, Periegesi della Grecia IX, 25.1, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Meneceo&oldid=115834185, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Fu un principe di Tebe. Non ci sono notizie su spose o progenie. Creonte (in greco antico Κρέων) è un personaggio della mitologia greca, figlio di Liceto e re di Corinto e padre di Glauce e Ippote.. Nelle Fabulae, Igino lo chiama figlio di Meneceo erroneamente, in quanto il Creonte a cui si riferisce è invece il re di Tebe.. Mitologia. I tebani furono alla fine i vincitori.[2][4]. Mitologia. Figlio di Creonte e di Euridice.. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 2 ott 2020 alle 16:20. Genealogia. Creonte (in greco antico: Κρέων, Kréōn) è un personaggio della mitologia greca. Meneceo (in greco antico: Μενοικεύς, Menoikeús) o Megareo[1] è un personaggio della mitologia greca.
Santa Giustina Padova, Guardia Medica Cardiologica Roma, Buon Compleanno Fernando Immagini, Tesina Alberghiero Cucina Pdf, Collezione Palazzo Ducale, 24 Maggio Segno Zodiacale, Agenzia Entrate Riscatto Laurea Agevolato, Mariana Aresta Cacciata Di Casa, Figli Di Garibaldi,