Pinterest. Perciò Gesù viene per salvare la pecora che si era smarrita, sul lago di Tiberiade alla fine di un'ennesima notte infruttuosa. L'ultima volta Gesù abbassa lui il tiro e chiede a Pietro un amore di amicizia. Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli domandasse: «Mi vuoi bene?», e gli disse: «Signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene». 30/05/20 - Sabato 7a sett. Ma verrà il giorno in cui Pietro diventerà capace di morire per amore. Visualizza Gv 21,15-19. Visualizza Gv 21,15-19. Per tre volte Pietro aveva negato di conoscere il Maestro davanti alle sollecitazioni di una servetta. È inutile dire ad una persona che la amiamo se non la vediamo mai né ci occupiamo di lei! (Anno II). Il vero primato. Così, dice Gesù, l’amore che abbiamo ricevuto dal Padre è tangibile, concreto. La pratichiamo, quindi, ogni giorno, per acquistarne un soave e vivissimo affetto e allo scopo d’imparare la sovreminente scienza di Gesù Cristo. Ma la santità di Pietro non sta nella capacità di amare bene, ma nella sincerità di ammettere di non saperlo fare. Sono passati tre anni da quel primo incontro, da quella prima volta, e ora Pietro, infine, è pronto: seguimi, gli dice il rabbì. Quando Giacomo e Giovanni chiedono a Gesù di sedere uno a destra e l’altro a sinistra nel suo Regno, suscitano inquietudine e invidia negli altri Apostoli. Vangelo: Gv 21,15-19. Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 13 Novembre 2020 – Lc 17, 26-37. Giovanni D’Ercole, Scarica l’autocertificazione per andare a Messa, Scarica la nuova edizione del Messale Romano 2020, La Buona Novella – Avvento/Natale Ciclo A, B, C, Papa Francesco – Omelia e Angelus del 15 Novembre 2020 –…, Papa Francesco – Udienza Generale del 11 Novembre 2020 – testo,…, Papa Francesco – Angelus del 8 Novembre 2020 – Il testo,…, Omelia di Papa Francesco durante la Santa Messa in suffragio dei…, Papa Francesco – Udienza Generale del 4 Novembre 2020 – testo,…, Commento alle letture di domenica 31 Maggio 2020 – Carlo Miglietta, Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 29 Maggio 2020, Giovani di Parola – Commento al Vangelo del 18 Novembre 2020, Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 18 Novembre 2020 – Lc 19, 11-28, Commento al Vangelo del 18 Novembre 2020 – Don Francesco Cristofaro. Gesù le prime due volte chiede a Pietro: "Mi ami di amore grande?" Per questa ragione, probabilmente, gli evangelisti ci presentano Pietro come l'ultimo, fra gli apostoli, a convertirsi alla gioia. Gli disse: «Pascola le mie pecore».Gli disse per la terza volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi vuoi bene?». Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli domandasse: «Mi vuoi bene?», e gli disse: «Signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene». Quando hai bisogno, Qumran ti dà una mano, sempre. Grande Pietro! Pasqua . Giovanni D’Ercole, Scarica l’autocertificazione per andare a Messa, Scarica la nuova edizione del Messale Romano 2020, La Buona Novella – Avvento/Natale Ciclo A, B, C, Papa Francesco – Udienza Generale del 18 Novembre 2020 – testo,…, Papa Francesco – Omelia e Angelus del 15 Novembre 2020 –…, Papa Francesco – Udienza Generale del 11 Novembre 2020 – testo,…, Papa Francesco – Angelus del 8 Novembre 2020 – Il testo,…, Omelia di Papa Francesco durante la Santa Messa in suffragio dei…, don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo di oggi, 19 Maggio 2019 – Gv 13, 31-33a.34-35, don Mauro Leonardi – Commento al Vangelo del 20 Maggio 2019 – Gv 14, 21-26, p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 18 Novembre 2020, Don Fabrizio Moscato – Commento al Vangelo del 18 Novembre 2020, Davide Moreno – Commento al Vangelo del 18 Novembre 2020, Papa Francesco – Udienza Generale del 18 Novembre 2020 – testo, video e audio, d. Giampaolo Centofanti – Commento al Vangelo del 22 Novembre 2020, Alberto Maggi – Commento al Vangelo di domenica 22 Novembre 2020, Commento al Vangelo di domenica 22 Novembre 2020 – Comunità Kairos. Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Commenti audio. Ma non è più disposto a fare grandi proclami e grandi promesse. ... Commento al Vangelo del 09 Novembre 2020 | Gv 2,13-22. Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento. Siamo figli di un Dio che ci conosce al di là di quello che facciamo o di quello che siamo diventati. 6 Giugno 2019. 1016 . Il dialogo – conosciuto da molti – è straordinario e segna la definitiva amicizia tra Pietro e il suo Maestro. Gli disse: «Pasci i miei agnelli». Il primo degli apostoli è stato l’ultimo a convertirsi al risorto. don Mauro Leonardi – Commento al Vangelo del giorno, 13 Novembre 2020. Informativa: Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui».Gli disse Giuda, non l’Iscariòta: «Signore, come è accaduto che devi manifestarti a noi, e non al mondo?».Gli rispose Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Ordine dei Predicatori (Domenicani - N.IT. Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». 15 Quand’ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro?». AUTORE: don Luigi Maria EpicocoPAGINA FACEBOOKFONTE: Amen – La Parola che salva. - Clicca qui per sapere il perché. Se vuoi saperne di più, consulta la cookie policy. Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». 713. Proprio come è successo a Pietro. Lo ha capito sbagliando, ma da quel momento in poi ne ha guadagnato la sua autenticità. Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». A conclusione del nostro tempo pasquale leggiamo oggi lo splendido incontro tra Pietro e Gesù. don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 29 Maggio 2020 – Gv 21, 15-19. Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». I nuovi libri di Paolo Curtaz in uscita il 21 Settembre 2020 in tutte le librerie e store online. È la lezione di fare i conti con i propri limiti e di cominciare ad avere di se stessi non più una visione idealizzata ma realistica. Costantino Di Bruno – Commento alle letture del 7 Giugno 2019, don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo di oggi 7 Giugno 2019 – Gv 21, 15-19, p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 18 Novembre 2020, Don Fabrizio Moscato – Commento al Vangelo del 18 Novembre 2020, Davide Moreno – Commento al Vangelo del 18 Novembre 2020, Papa Francesco – Udienza Generale del 18 Novembre 2020 – testo, video e audio, d. Giampaolo Centofanti – Commento al Vangelo del 22 Novembre 2020, Alberto Maggi – Commento al Vangelo di domenica 22 Novembre 2020, Commento al Vangelo di domenica 22 Novembre 2020 – Comunità Kairos. Gli rispose Gesù: «Pasci le mie pecore. Pasci i miei agnelli, pasci le mie pecore – Commento al vangelo: Gv 21,15-19 0 TESTO DEL VANGELO (Gv 21,15-19) In quel tempo, [quando si fu manifestato ai … Siamo negli ultimi giorni prima di Pentecoste. È Pietro che nel Vangelo di oggi ha bisogno di domandarsi se veramente vuole bene a Gesù. Twitter. C: Parola del Signore.A: Lode a Te o Cristo. Gv 21 15-19; Tempo Pasquale; Vangelo del giorno; Facebook. E, detto questo, aggiunse: «Seguimi». Ma è come se la resurrezione fosse per qualcun altro, non per lui. 16 Gli disse di nuovo, per la seconda volta: «Simone, figlio di … Pasci i miei agnelli, pasci le mie pecore. In tal modo metteremo in pratica il comando dell’Apostolo Paolo, riportato nella Regola: «La spada dello spirito, che è la Parola di Dio, abiti … COMMENTO AL VANGELO di SANT’AGOSTINO – VESCOVO E DOTTORE DELLA CHIESA, COMMENTO AL VANGELO dei PADRI CARMELITANI. Mi sono sempre chiesto questo. Il comandamento allora, come dico spesso, diventa l’abito dell’amore, la forma della passione, l’icona dell’emozione. Trovo che nell’unico pastore ci sono tutti i pastori buoni (Gv 10,14). Il principe degli apostoli aveva fatto una ben magra figura, smentendo quanto solennemente promesso qualche ora prima. Commenti video. Festivi Feriali. In verità, in verità io ti dico: quando eri più giovane ti vestivi da solo e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti vestirà e ti porterà dove tu non vuoi».Questo disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. Pensava di essere il migliore, una roccia, non gliel’aveva forse detto il Maestro stesso? [/box], [box type=”shadow” align=”” class=”” width=””]. 15 Quand’ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro?». Venerdì della VII settimana di Pasqua (17/05/2013) Vangelo: Gv 21,15-19 . 31/05/20 - … Vangelo del Giorno. No Copyright 2020 | Privacy Policy Questo sito è protetto da reCAPTCHA e la Privacy Policy e Terms of Service di Google. Gesù lo sa già, anzi sa pure che la sfiducia che egli ha in se stesso guarirà con il tempo. A te il Signore ora chiede fedeltà, a te di occuparti dei fratelli, senza sogni smisurati, senza pretese, senza illusioni. Poiché ha sperimentato il proprio limite ora è capace di accogliere quello degli altri, senza giudizio e supponenza, ma con la misericordia che forgia i santi. Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli domandasse “Mi vuoi bene?”, e gli disse: «Signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene». La lingua greca è piena di sottigliezze che la traduzione tradisce. 18In verità, in verità io ti dico: quando eri più giovane ti vestivi da solo e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti vestirà e ti porterà dove tu non vuoi». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». ABBONATI A 12 MESI (12 NUMERI) A 34,90€Prezzo verificato a maggio 2020. Lectio Divina: Giovanni 21,15-19 "La Lectio Divina è una fonte genuina della spiritualità cristiana, e ad essa ci invita la nostra Regola. Lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome vi insegnerà ogni cosa. (v.15). Attenti, però: se il comandamento manifesta l’amore, lo concretizza, non è vero il contrario. Visualizza Gv 21,15-19. Telegram. Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo E quello che possiamo restituire a Dio è concreto e tangibile: osservando le sue indicazioni, i suoi comandamenti. Ecco perché il Signore ci dona lo Spirito: per essere capaci di accogliere l’amore e di renderlo concreto, senza cadere in pericolosi giochi di legalismi e rigidità. A volte è una lezione che dovremmo imparare. TESTO Commento su Gv 21,15-19 Paolo Curtaz . E si manifestò così: si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Dìdimo, Natanaèle di Cana di Galilea, i figli di Zebedèo e altri due discepoli. No Copyright 2020 | Privacy Policy Questo sito è protetto da reCAPTCHA e la Privacy Policy e Terms of Service di Google. Gli disse: «Pasci i miei agnelli». Vuoi ricevere nella tua email i commenti di Paolo Curtaz? Rito Ambrosiano – Commento al Vangelo di domenica 15 Novembre 2020. L’ultimo a credere che il Signore risorto potesse ancora avere fiducia di lui. Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». È inutile dire ad una persona che la amiamo se non la vediamo mai né ci occupiamo di lei! E, detto questo, aggiunse: «Seguimi». Gli disse: «Pascola le mie pecore». Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 20 Maggio 2019 – Gv... Il messaggio di saluto di Mons. [box type=”info” align=”” class=”” width=””]Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno. In quel tempo, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberiade. Tutti i testi di Papa Francesco sono protetti da copyright (Libreria Editrice Vaticana) e ne è vietata la riproduzione. E, detto questo, aggiunse: «Seguimi». TESTO Commento su Gv 21,15-19 Paolo Curtaz . TESTO DEL VANGELO (Gv 21,15-19) In quel tempo, [quando si fu manifestato ai discepoli ed] essi ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro?». Parte dall’alto, il Signore: mi ami? Sono esse che ci fanno stare davanti a Gesù faccia a faccia. Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno. Pietro tace, è rattristato, è stato Dio a dover abbassare le pretese, e dice: "Cosa vuoi che ti dica, tu mi conosci, sei tu che misuri il mio amore!" Semplicissimo!Clicca su questo indirizzo email per mandare un'email vuota; riceverai un'altra email da Yahoogroups con un link da cliccare per confermare la tua iscrizione:pn-paolocurtaz-subscribe@yahoogroups.com, Qumran2.net, dal 1998 al servizio della pastorale. Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 20 Maggio 2019 – Gv 14, 21-26. … 28/05/20 - Giovedì 7a sett. Venerdì della VII settimana di Pasqua (29/05/2009) Vangelo: Gv 21,15-19 . Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 7 Giugno 2019 – Gv 21, 15-19. e Pietro risponde "Ti amo di amore di amicizia". 6 Giugno 2019. Sono esse che ci riconciliano con i nostri tradimenti e le nostre sviste. Email. 28 Maggio 2020. T. Ord. Commento su Gv 21,15-19 Per tre volte Pietro aveva negato di conoscere il Maestro davanti alle sollecitazioni di una servetta. 18In verità, in verità io ti dico: quando eri più giovane ti vestivi da solo e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti vestirà e ti porterà dove tu non vuoi». ... Gv 21, 1-14. Per questa ragione, probabilmente, gli evangelisti ci presentano Pietro come l ... (continua) Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo … Gli disse: «Pasci i miei agnelli». Ancora il Signore insiste, ancora Pietro non se la sente di lanciarsi. Guarda dentro di te e dì qual è il motivo più profondo che ti spinge a lavorare in comunità. Se vuoi saperne di più, consulta la cookie policy. Pasqua. Così, dice … E il dialogo sul lago di Tiberiade fra Gesù e Pietro è denso, intenso: tre volte lo aveva rinnegato, tre volte viene interrogato. 19Questo disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 29 Maggio 2020... Il messaggio di saluto di Mons. Ed era proprio lui, Pietro, a non avere più alcuna fiducia in se stesso, dopo essere stato travolto dalla sua fragilità. Non sa usare più la parola amore ma solo la parola bene. Si incupisce, Pietro, ora dialoga: come può professare ancora amore, dopo quello che è accaduto? WhatsApp. Ecco allora il motivo per cui nella nostra vita spirituale dovrebbero fare ingresso in maniera seria le grandi domande della vita. Ora Qumran ha bisogno di te. 19Questo disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. Tutti i testi di Papa Francesco sono protetti da copyright (Libreria Editrice Vaticana) e ne è vietata la riproduzione. A partire dai rapporti che abbiamo tra di noi, con Dio e con la natura, che tipo di comunità stiamo costruendo? 11,5 x 14,4): 640 pagine – testo a caratteri grandi, ben leggibile. Povero Pietro! ARTICOLI CORRELATI ALTRO DALL'AUTORE. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Sorride, il risorto, e lo incoraggia: ora Pietro è davvero pronto per accogliere i suoi fratelli, senza arroganza, senza superiorità, in totale e assoluta umiltà. Ci guida nella risposta, anzi egli stesso è la risposta. 31/05/20 - Pentecoste - Vigilia. Il primo degli apostoli è stato l’ultimo a convertirsi al risorto. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui v’insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pascola le mie pecore». Il Cristo per costituire Pietro pastore della Chiesa esige da … 15 Quand’ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro?». L’amore che è un anche un sentimento, si esprime nella concretezza, nelle scelte, nei percorsi che possiamo fare. 19 Maggio 2019. E il rischio, reale, di diventare dei fanatici, di idolatrare la regola in se stessa, di sentirci a posto perché osserviamo le norme è sempre in agguato. Commento al Vangelo del giorno – Gv 21, 15-19 A cura dei Monaci Benedettini. In questo senso la conversione è una buona notizia e non un compito insormontabile, perché è la buona notizia di poter sempre ricominciare ogni volta, sapendo che siamo figli di un Dio che non si lega al dito le cose. ), Abbà – Comunità Cattolica per l'evangelizzazione. Pensava di essere il migliore, una roccia, non gliel’aveva forse … Qualunque tipo. Troppo il dolore per osare ancora. Gli disse: «Pasci i miei agnelli». Tutti i testi di Papa Francesco sono protetti da copyright (Libreria Editrice Vaticana) e ne è vietata la riproduzione. - Clicca qui per sapere il perché. Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Pasci i miei agnelli, pasci le mie pecore – Commento al vangelo: Gv 21,15-19 0. AMEN ti offre in un unico volume giorno per giorno: Pratico formato (cm. Pasqua. Ora potrai davvero essere un buon Pastore, non un giudice, perché ora sei pronto, cosciente del tuo limite... Grazie, Signore, per averci dato Pietro come custode nella fede. PASSA AL RITO AMBROSIANO. In quel tempo, [quando si fu manifestato ai discepoli ed] essi ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro?». Venerdì della VII settimana di Pasqua (06/06/2003) Vangelo: Gv 21,15-19 . Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo Informativa: Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 7 Giugno 2019 – Gv... Il messaggio di saluto di Mons. Quando hai bisogno, Qumran ti dà una mano, sempre. L’amore o la preoccupazione per le idee? Gesù sorride: ora Pietro è pronto. Ed era proprio lui, Pietro, a non avere più alcuna fiducia in se stesso, dopo essere stato travolto dalla sua fragilità. 15Quand’ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro?». Perciò lo prende da parte e lo aiuta a riconciliarsi con se stesso. Gli disse di nuovo, per la seconda volta: «Simone, … (Anno II). AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA, Venerdì della VII settimana di Pasqua (06/06/2003). Gli disse: «Pasci i miei agnelli».Gli disse di nuovo, per la seconda volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami?». Commenti dei tuoi autori preferiti. 15 Quand’ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro?». Giovanni D’Ercole, Scarica l’autocertificazione per andare a Messa, Scarica la nuova edizione del Messale Romano 2020, La Buona Novella – Avvento/Natale Ciclo A, B, C, Papa Francesco – Udienza Generale del 18 Novembre 2020 – testo,…, Papa Francesco – Omelia e Angelus del 15 Novembre 2020 –…, Papa Francesco – Udienza Generale del 11 Novembre 2020 – testo,…, Papa Francesco – Angelus del 8 Novembre 2020 – Il testo,…, Omelia di Papa Francesco durante la Santa Messa in suffragio dei…, Mons. Ma di quella roccia restava solo la polvere. Chiudi Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 7 Giugno 2019 – Gv 21, 15-19. Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 26 Aprile 2019 – Gv 21, 1-14. Visualizza Gv 21,15-19. Forse perchè le domande servono a noi non a lui. Salvo poi lasciare a Gesù l’ultima parola. L’ultimo a credere che il Signore risorto potesse ancora avere fiducia di lui. No Copyright 2020 | Privacy Policy Questo sito è protetto da reCAPTCHA e la Privacy Policy e Terms of Service di Google. L’amore che è un anche un sentimento, si esprime nella concretezza, nelle scelte, nei percorsi che possiamo fare. 429. In greco esistono tre modi per indicare l'amore: l'amore di attrazione, erotico, quello di amicizia e l'amore grande, quello ideale. 29 maggio 2020VENERDÌ DELLA VII SETTIMANA DI PASQUA, 01/06/20 - Lunedì 9a sett. Semplicissimo!Clicca su questo indirizzo email per mandare un'email vuota; riceverai un'altra email da Yahoogroups con un link da cliccare per confermare la tua iscrizione:pn-paolocurtaz-subscribe@yahoogroups.com, Qumran2.net, dal 1998 al servizio della pastorale. I tuoi commenti preferiti. C: Parola del Signore.A: Lode a Te o Cristo. 16 Gli disse di nuovo, per la seconda volta: «Simone, figlio di … TESTO Commento Giovanni 21,15-19 Paolo Curtaz . ... Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 13 Novembre 2020 – Lc 17, 26-37. 29 maggio 2020VENERDÌ DELLA VII SETTIMANA DI PASQUA, 01/06/20 - Lunedì 9a sett. Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». L'entusiasta, il focoso, l'irruento, quello disposto a morire per il Maestro, ha ora misurato il proprio fallimento, il proprio limite e non osa più esporsi, sbilanciarsi. TESTO Commento Giovanni 21,15-19 a cura dei Carmelitani . Vangelo del giorno. Ora Qumran ha bisogno di te. Gesù è risorto, certo, e Pietro ha avuto anche la straordinaria esperienza di un'apparizione privata che non deve essere andata molto bene visto che nessuno ne parla. Articolo successivo Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 29 Maggio 2020. In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama. Gli disse: «Pasci i miei agnelli». Il commento al Vengelo del giorno 7 Giugno 2019 su Gv 21, 15-19 VII Settimana del Tempo di Pasqua Anno III/C Colore liturgico: BIANCO Periodo: Venerdì Il Venerdì della VII settimana di Pasqua (06/06/2003) Vangelo: Gv 21,15-19 . Chiudi Sono esse che ridanno direzione alle nostre decisioni. La terza volta è Gesù che abbassa il tiro, è sempre Dio che si adegua alle nostre povertà. L’ultimo a credere che il Signore risorto potesse ancora avere fiducia di lui. Lui, così simile a noi, ci dona la possibilità di vivere il vangelo fino in fondo... Vuoi ricevere nella tua email i commenti di Paolo Curtaz? 17Gli disse per la terza volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi vuoi bene?». Venerdì della VII settimana di Pasqua (17/05/2013) Vangelo: Gv 21,15-19 . T. Ord. Commenti testuali. Ma capire che la risposta è qualcuno e non qualcosa è una rivoluzione che dobbiamo imparare con il tempo. È la stessa conversione di Pietro che non si deve accontentare di voler bene ma deve avere fiducia che prima o poi imparerà anche lui ad amare. 429. Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». 16Gli disse di nuovo, per la seconda volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami?». Print. Il principe degli apostoli aveva fatto una ben magra figura, smentendo quanto solennemente promesso qualche ora prima. Dio risponde facendo domande. La risposta di Pietro è quasi deludente: ti voglio bene. 17Gli disse per la terza volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi vuoi bene?». Non c’è che un modo per dimostrare di amare: osservare la parola che ci ha donato il Signore. PERFEZIONA LA RICERCA. AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA, Venerdì della VII settimana di Pasqua (17/05/2013). Se osservo i comandamenti per abitudine, per paura, questi non mi suscitano amore. Commenti di tutti gli autori. Il primo degli apostoli è stato l’ultimo a convertirsi al risorto. TESTO Commento Giovanni 21,15-19 Paolo Curtaz . 15 Quand’ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro?». 15Quand’ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro?». Articolo precedente Commento alle letture di domenica 31 Maggio 2020 – Carlo Miglietta. 16Gli disse di nuovo, per la seconda volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami?».
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