commento atti degli apostoli

Ma invano, poiché i Giudei intendono questo gesto come una provocazione e cercano di ucciderlo, mettendo in agitazione tutta la città (v. 30). Quante persone, invece di ricercare ardentemente la verità, sono bloccate da considerazioni materiali che toccano la loro «prosperità» (v. 25) o dall’opinione degli altri! E loro avrebbero dovuto annunciare queste cose mediante la potenza dello Spirito che stavano per ricevere (v. 8). Così, tutto è stato preparato davanti al servitore del Signore. È ancora necessario che compaia davanti a Cesare che, a quell’epoca, era nientemeno che il crudele imperatore Nerone. COMMENTO AGLI ATTI DEGLI APOSTOLI. Quante volte dubitiamo ancora... quando la risposta è già alla porta! Ad Iconio, la parola produce lo stesso duplice effetto ottenuto in precedenza: la fede in un gran numero di persone, l’opposizione in altri. A dispetto del suo nome, Felice ha dunque trascurato la vera felicità. «Se Cristo non è risuscitato, vana... è la nostra predicazione» scriverà l’apostolo ai Corinzi (1 Corinzi 15:14). Dopo una fase iniziale (cfr. Paolo si ritrova a Derba e a Listra, dove alcune assemblee si erano formate durante il suo primo passaggio. Dal v. 23 comincia la descrizione del terzo viaggio dell’infaticabile apostolo. L’opposizione di quest’uomo, però, produce proprio ciò che cercava d’impedire, e permette a Paolo (chiamato così per la prima volta) di dare al proconsole una prova della potenza del Signore, castigando il falso profeta. Rivolgendosi ai Giudei nella sinagoga d’Antiochia di Pisidia, Paolo, come Stefano, ricorda la storia d’Israele e mostra come Dio ha compiuto in Gesù le promesse fatte a Davide (Salmo 132:11). 4,1-22 Pietro e Giovanni davanti al tribunale ebraico 26:11). Ma il Signore conosce i suoi in questa Chiesa che si fa forte del suo nome. Unable to add item to Wish List. Guardando la cartina, vediamo che, dopo aver tentato d’andare a sinistra nella provincia d’Asia (la regione di Efeso), poi a destra in Bitinia, l’apostolo e i suoi compagni sono stati chiamati dallo Spirito ad andare dritto davanti a loro, in Macedonia, dall’altra parte del mar Egeo. Il suo sonno, la sua rovina, la sua morte spirituale derivarono da una mancanza d’attenzione all’insegnamento degli apostoli. Alcuni Giudei e numerosi Greci, tra i quali non poche donne importanti, ricevono la parola che viene loro annunciata (1 Tessalonicesi 1:5). Cominciamo coll’essere obbedienti: il Signore permetterà allora che anche noi ci troviamo, proprio al momento giusto, sulla strada di qualcuno a cui potremo annunciare Gesù. Pietro non può che sancirla col battesimo cristiano (v. 48). Gli intrighi dei Giudei e le loro accuse dinanzi a Gallione non impediscono a Paolo di continuare la sua opera a Corinto. Redazione e Amministrazione - Via Vescovado, 1 - 10064 Pinerolo (TO) - P.I. Molti cristiani assomigliano al veliero: il loro cammino dipende dal vento che tira. Prova che né le ricchezze, né i piaceri, in una città in cui non mancava niente, possono soddisfare i veri bisogni del cuore dell’uomo. Tutti i diritti sono riservati. Un mormorio (una lamentela che non si osa formulare ad alta voce) è sorto in mezzo ai discepoli. Trascorrono due anni; l’apostolo è sempre in prigione. la pace che il mondo ignora, Quale deve essere stato il suo stupore nel ricevere l’ordine di lasciare il suo campo di lavoro per recarsi in una via deserta! La narrazione ha anche valore teologico perché presenta la priorità dell’evangelizzazione ai giudei e la successiva apertura ai pagani come corrispondente al piano divino esposto nelle scritture (cfr. molto di più. L’apostolo e i suoi amici, che non vogliono dipendere da questa ricchezza, si danno ad esempio, lavorando manualmente (1 Corinzi 9:15 e 18; 2 Corinzi 11:8,9). Inoltre, egli insegna accuratamente e con franchezza «le cose relative a Gesù». Più evoluto e più colto d’un tempo, il mondo d’oggi non ha fatto altro che cambiare i suoi dei; ma i cuori non sono cambiati. Ma sulla strada, in pieno giorno, è improvvisamente accecato da un chiarore sfolgorante e gettato per terra; e viene a sapere, immaginiamo con quale emozione, che Colui che l’interpellava dall’alto della gloria era quel Gesù contro cui egli combatteva nei suoi discepoli. Lo Spirito Santo è sempre con noi per farci realizzare questi caratteri. At 6-7). Infine, quando sopraggiunge il vento tempestoso d’una grossa prova, non possono più resistere e sono portati alla deriva (v. 15). 3,11-26 Discorso di Pietro nel Tempio Con questa visione, Dio voleva insegnare al suo servitore a non fare più distinzione tra un popolo «puro», Israele, e le nazioni «impure». Siamo stupiti del sonno d’Eutico durante la predicazione dell’apostolo. Essi sono «fidenti nel Signore», il quale coopera con loro, confermando la loro parola con miracoli e prodigi (confr. L’intelligenza è stata data all’uomo per discernere la potenza eterna e la divinità del suo Creatore (Romani 1:20). Secondo la parola del Signore ad Anania, doveva essere «uno strumento eletto» per portare il suo nome davanti ai re (cap. Ora entra alla presenza di Dio per lodarlo (v. 8). Tutto tremante, il carceriere chiede: «Che debbo fare per esser salvato?» La risposta, meravigliosamente semplice, si rivolge ad ogni anima angustiata: «Credi nel Signor Gesù...» (v. 30,31). At 1,1-26) è presentata la Chiesa a Gerusalemme, la sua nascita e crescita (cfr. La conversione dell’Etiopo (cap. Lc 24,47; At 3,26; At 13,46; At 18,6; At 28,28). Ci occuperemo più tardi di questo, risponde, lasciandosi sfuggire, probabilmente per sempre, l’occasione che Dio gli concedeva. Tuttavia il Signore ha permesso dei risvegli seguiti da nutrimento e consolazione per i suoi, nell’attesa dell’alba della grande partenza per il cielo. La prima riunione dopo l’ascensione del Signore è dedicata alla preghiera, e tutti gli apostoli sono presenti. «Quello che ho, te lo do», dice Pietro (v. 6). 13,44-52 Noi ci rivolgiamo ai pagani L’obiettivo degli Atti è storico-salvifico. Strana accoglienza in Macedonia, avrebbero potuto pensare, dopo esservi stati chiamati per soccorrere (v. 9)! 16:26) o nel caso di Pietro (cap. 0 0 28/11/2011 11:59. Quest’uomo, tuttavia, porta con sé un tesoro infinitamente più grande dei tesori della sua sovrana (v. 27): una porzione delle Sante Scritture. La predicazione dell’evangelo non poteva che danneggiare il loro commercio, perciò vediamo che si associano per difendere i propri interessi, dando ipocritamente alla loro azione un pretesto religioso (confr. Seller Rating. Verità sottolineata in modo particolare dall’epistola agli Efesini. Non dimentichiamolo, il «momento opportuno» è ora! Non insisteremo mai troppo nell’invitare ognuno dei nostri lettori a seguire quest’esempio (rifacendosi in particolare ai passi che citiamo). v. 11 e 1 Pietro 2:4-8). Translate text from any application or website in just one click. Tutta l’opposizione dei capi dei Giudei non può fermare l’azione dell’Evangelo (v. 4), né chiudere la bocca degli apostoli, perché essi hanno ricevuto da Dio stesso la loro chiamata e la loro missione (v. 19). Ma noi limitiamo spesso la vita dell’assemblea a questo, mentre essa deve avere il suo prolungamento nelle case di coloro che la compongono (v. 46). Ma Romani 9:2-5 ci fa capire come soffre a dover parlar loro in questo modo. Non lasciamoci fermare dall’apparenza degli uomini; pensiamo alla loro sorte eterna! Il Signore lo protegge, secondo la sua promessa (v. 10). L’uragano non gli impedisce di sentire la voce del Dio al quale appartiene e che serve (v. 23). Essi cercano di mettere «del vino nuovo negli otri vecchi» (Matteo 9:17). 12,20-25 Morte di Erode Agrippa «Volete trarci addosso il sangue di quell’uomo», dicono loro; mentre, davanti a Pilato, essi stessi avevano richiesto col popolo che il suo sangue fosse su loro e sui loro figli (Matteo 27:25). Possiamo anche noi fare continuamente l’esperienza che «il Signore è vicino» e che non dobbiamo inquietarci di nulla (Filippesi 4:5,6; 2 Timoteo 4:17)! 12,1-19 Miracolosa liberazione di Pietro 8:27...; 16:29). Ora, l’ignoranza di questi studiosi eminenti conferma che «il mondo non ha conosciuto Dio con la propria sapienza» (1 Corinzi 1:21). Fedele alla sua promessa (cap. Ma non è così degli apostoli. Gli Atti degli Apostoli sono un libro del Nuovo Testamento, scritto in greco e, secondo l’ipotesi maggiormente condivisa dagli studiosi, la sua redazione definitiva risale attorno al 80-90, forse in Grecia, sulla base di precedenti tradizioni orali e scritte. Gli incontri si svolgeranno nei seguenti giorni alle ore 18.30: 29 ottobre 2019, 5 e 19 novembre, 3 e 17 dicembre, 7 e 21 gennaio 2020, 4 e 18 febbraio, 3 e 17 marzo. 2,1-13 La Pentecoste 4:19). Subito convertito, Saulo si è messo a predicare il nome che aveva tanto combattuto fino a quel momento (v. 20). Li avverte dei pericoli che, dall’esterno (v. 29) e dall’interno (v. 30), minacciano la Chiesa. Più le nostre circostanze saranno difficili, più la nostra pace e la nostra gioia parleranno a quelli che ci conoscono. E rendono una volta di più un’eccezionale testimonianza alla risurrezione gloriosa di Gesù, «Principe e Salvatore» e alla remissione dei peccati per mezzo di Lui. Il Signore incarica Anania di visitare il nuovo convertito, di aprirgli gli occhi e di battezzarlo. 8:3 menzionava un giovane chiamato Saulo, avversario particolarmente accanito dei cristiani. We also sell ancient maps and engravings. After viewing product detail pages, look here to find an easy way to navigate back to pages you are interested in. View all copies of this book. 17,22-34 Discorso di Paolo nell’Areòpago 2,42-47 I primi cristiani Le visite dei “turisti” e le miniature in argento vendute come souvenirs, procuravano un grande guadagno agli artigiani della città. E vogliamo pensare che molta di questa gente abbia trovato la guarigione dell’anima. Significa, invece, esaltare la grazia sovrana che ci ha voluto liberare da quella condizione. It is a prestigious gift that has always something to offer and to If your book order is heavy or oversized, we may contact you to let you know extra shipping is required. 1 Nel primo racconto, o Teòfilo, ho trattato di tutto quello che Gesù fece e insegnò dagli inizi 2 fino al giorno in cui fu assunto in cielo, dopo aver dato disposizioni agli apostoli che si era scelti per mezzo dello Spirito Santo. Per questo motivo andrà a Roma. This video is unavailable. Ma non dimentichiamo che soffrire per il suo Nome è un onore. 5,17-25 Gli apostoli arrestati e liberati 6,8-15 Arresto di Stefano 18:21), l’apostolo arriva a Efeso, capitale della provincia d’Asia. Essa Gli è costata niente meno che «il sangue del suo proprio Figlio» (v. 28; 1 Pietro 1:19). 11,1-18 Pietro difende la propria condotta Ma il suo viso splende già d’una bellezza celeste (v. 15). Tuttavia, sono necessari ancora molti anni per prepararlo al ministerio di cui è parlato al v. 15. Si serve ora di ostacoli naturali per sbarrargli la strada. Non è forse durante questa prigionia che ha scritto varie epistole, fra cui quelle agli Efesini, ai Filippesi, ai Colossesi...? Da Filippi, Paolo e i suoi compagni si recano a Tessalonica, altra città della Macedonia. La salvezza delle nazioni era annunciata nel Vecchio Testamento (per es. Felice preparazione al servizio che oramai svolgerà con l’apostolo «nella maniera che un figlio serve al padre» (Filippesi 2:22)! E quelli che parlano sono dei «Galilei» senza istruzione (confr. Il capitolo 5 inizia con un «ma», che introduce la sua opera all’interno per corrompere la Chiesa. Saulo, cieco, è condotto a Damasco, mentre un lavoro profondo si compie nel suo animo. Commento esegetico-spirituale [Marconcini, Benito] on Amazon.com.au. 22,22-29 Paolo si dichiara cittadino romano Qui infatti s’interrompe il racconto e il libro degli Atti non ha conclusione. Quando si tratta di dare, generalmente si pensa subito al denaro (v. 6); più raramente all’inesauribile tesoro celeste, cioè alla conoscenza del Salvatore che abbiamo il grande privilegio di comunicare attorno a noi. Patrizio Righero commenta il capitolo 12 degli Atti degli Apostoli. In futuro imparerà a considerare come una perdita quelle cose che qui sono ancora un guadagno ai suoi occhi (cap. Ma Paolo mette in pratica ciò che più tardi raccomanderà ai cristiani di questa città: «Rallegratevi del continuo nel Signore» (Filippesi 4:4). Allora la gioia riempie quella casa. Quest’ultimo, che in un primo momento l’aveva confuso con un famoso bandito, si raddolcisce sentendolo parlare greco e l’autorizza a rivolgersi alla folla. I campi obbligatori sono contrassegnati *, Vita S.r.l. v. 3 e Marco 16:20). «Voi mi sarete testimoni», dice loro Gesù, poiché i loro pensieri erano ancora volti verso le cose della terra (v. 6). I credenti d’origine giudaica che formavano le chiese di Gerusalemme e della Giudea avevano provato grande allegrezza nell’apprendere la conversione delle nazioni; ma alcuni pensavano che, prima di diventare cristiani, fosse necessario farsi Giudei; essere circoncisi e obbedire alla legge.

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