Il pittore, giunto presso la residenza del nobile, gli chiese di poter usare come modella la stessa Beatrice. Per procedere alla sua canonizzazione, fu però necessaria la discussione circa l’eroicità delle sue virtù. La catacomba detta "di Generosa" sorgeva al VI miglio della via Campana/Portuense, per questo i santi furono detti Martiri Portuensi. La morte DURATA 1 H. LA GUIDA E' RICONOSCIBILE DAL CARTELLO ROMA BELLA. Entrambi gli asseriti miracoli furono esaminati nel processo durato dal 1952 al 1954 e convalidato il 22 marzo 1974. Gli ufficiali e i consultori della stessa Congregazione, nel loro Congresso Peculiare del 29 luglio 1975, si pronunciarono a favore del nesso tra l’invocazione di Beatrice e la guarigione delle due donne. Era figlia di Rodrigo Gómez de Silva e Isabella de Meneses, che in tutto ebbero undici figli. Elenco dei Santi e Beati della famiglia francescana, Basilica di Sant'Antonio da Padova all'Esquilino, Chiesa di Santa Maria in Rivotorto (Assisi), Chiesa di San Bernardino da Siena (Amantea), Chiesa di Sant'Antonio di Padova (Foggia), Chiesa Collegiata di Santa Croce (Bastia Umbra), Complesso Museale di Santa Chiara di Napoli, Museo dei Beni Culturali Cappuccini di Genova, Museo del Santuario di Sant'Umile da Bisignano, Museo del Tesoro della Basilica di San Francesco di Assisi, Museo della Devozione e del Lavoro di Bitetto, Museo della Porziuncola di Santa Maria degli Angeli (Assisi), Museo di Storia, Liturgia e Devozione di San Marco in Lamis, Museo e Casa Natale di Padre Pio da Pietrelcina, MUMA - Museo Missionario Indios Frati Cappuccini dell'Umbria in Amazzonia di Assisi, Pinacoteca d'Arte Francescana "R. Caracciolo" di Lecce, Pinacoteca Internazionale d'Arte Francescana contemporanea "In nome di Francesco" di Falconara Marittima, https://it.cathopedia.org/w/index.php?title=Santa_Beatrice_de_Silva_Meneses&oldid=549868, Santi e beati del martirologio del 17 agosto, Fondatori di istituti di vita consacrata e società di vita apostolica, Pagine contenenti chiamate a template con parametri duplicati, Pagine che hanno il parametro Sigla del template Persona, Cerca nella Bibbia CEI 1974 (LaParola.net), Non pochi secoli prima della proclamazione del. Un "corpo santo", venerato con il nome di santa Beatrice vergine e martire, è custodito nella chiesa di San Nicola dei Greci ad Altamura. Il 25 marzo 1923 la religiosa, che risiedeva a Città del Messico, si ritrovò completamente guarita. La morte Orario CHIUSA PER RESTAURO - Telefono: +39 06 6861156 . Beatrice nacque a Campo Mayor, in Portogallo, intorno al 1424. Emblema: Pastorale, giglio, stella sulla fronte, cartiglio della bolla «Inter Universa». Famiglia e primi anni dal 1482 Dalla chiesa dedicata a Santa Maria della Pace. Santa Beatrice d'Este è la santa che viene celebrata nella giornata di oggi, lunedì 18 gennaio, dalla chiesa cattolica. La data della sua morte è incerta: alcune fonti sostengono che morì il 17 agosto 1490, senza professare i voti. Tuttavia, dopo i decreti di Urbano VIII, non poté più ricevere culto pubblico. Altre invece dichiarano che morì nel 1492, dopo averli emessi insieme alle prime consorelle. Con la Bolla «Ad Statum Prosperum» del 17 dicembre 1511, papa Giulio II approvò definitivamente l’Ordine dell’Immacolata Concezione con una nuova Regola autonoma, che fondeva gli insegnamenti di Beatrice con la norma di vita francescana. Nel corso della reclusione, Beatrice invocò la Madonna, che le apparve, vestita di bianco e azzurro, invitandola a fondare un ordine religioso che sostenesse la sua Immacolata Concezione, i cui membri avrebbero vestito un abito simile al suo. Poni il mouse qui sopra per vedere i contributori di questa voce. Reliquie dei santi si trovano anche nelle chiese di San Nicola in Carcere a Monte Savello, in un santuario delle Marche e nella cappella di San Lorenzo all'Escorial di Madrid. La sua bellezza e la sua virtù attirarono i nobili castigliani, che si contesero la sua amicizia e il suo amore. Periodo Rinascimento. Il 15 febbraio 1975 la Consulta Medica della Congregazione delle Cause dei Santi si pronunciò circa la non possibile spiegazione scientifica dei due eventi. L’Ordine francescano, infatti, difendeva quella particolarità della Madonna, in contrapposizione con coloro i quali, invece, sostenevano che lei non fosse stata preservata dal peccato originale (i cosiddetti macolatisti). Il 3 ottobre 1976, nell’omelia della Messa per la sua iscrizione nell’albo dei Santi, lo stesso Pontefice ricordò come la sua storia proseguisse, in un certo senso, nell’Ordine da lei fondato. Anche il secondo caso era avvenuto a Città del Messico. Il primo caso esaminato fu la guarigione di suor Anna Maria del Sacro Cuore, che ebbe un distacco della retina con lesioni gravi all’occhio sinistro, che causarono un’emorragia subretinica. A Toledo Oltre alla fondatrice, hanno altre quattro consorelle per le quali è stata aperta la causa di beatificazione. Il relativo decreto fu promulgato il 21 gennaio 1974. Sempre secondo le norme canoniche in vigore a quel tempo, per ottenere la sua canonizzazione occorrevano due miracoli. la chiesa di santa maria in cappella e il mistero delle reliquie di san pietro APPUNTAMENTO: SABATO 28 NOVEMBRE 2020 H 15 ALL'INGRESSO DELLA CHIESA IN VICOLO DI S.MARIA IN CAPPELLA 6. Durante le persecuzioni di Diocleziano, Viatrice (in latino Viatrix) recuperò nell'ansa del Tevere “iuxta locum qui appellatur sextus Philippi” i corpi dei fratelli Simplicio e Faustino, che avevano sofferto il martirio e che erano stati gettati nel fiume Tevere all'altezza dell'isola Tiberina. Ma è anche una grande festa per la Chiesa universale, come ricorda Papa Francesco all’Angelus del 29 Giugno 2013: "Tutto il Popolo di Dio è debitore verso di loro per il dono della fede. La sovrana le donò il suo palazzo di Galiana in Toledo, con l’annessa chiesa di Santa Fe. Santa Beatrice de Silva Meneses Vergine e fondatrice, Campo Mayor, Portogallo, ca. Quattordici Concezioniste Francescane, uccise durante gli anni della guerra civile spagnola a Madrid o nelle sue vicinanze, sono state invece beatificate il 1° giugno 2019. La sua bellezza e la sua virtù attirarono i nobili castigliani, ma suscitarono anche la gelosia di Isabella, che la rinchiuse per tre giorni in una cassapanca. Ciò suscitò la gelosia di Isabella che la maltrattò, fino a chiuderla per tre giorni in una cassapanca chiusa a chiave, senza darle da mangiare né da bere, mettendola a rischio di perdere la vita. Da allora in poi ebbe una grande devozione verso di loro e celebrò con solennità le loro ricorrenze liturgiche. La sua eredità nell’Ordine dell’Immacolata Concezione A contribuire alla loro fioritura furono, ancora una volta, due membri dei Frati Minori: il cardinal Francisco de los Ángeles Quinones, che converti vari monasteri di Terziarie Francescane dando la Regola delle Concezioniste, e monsignor Juan de Zumárraga, vescovo di Città del Messico e testimone dei fatti relativi alle apparizioni mariane di Guadalupe. La beatificazione per conferma di culto immemorabile Le reliquie della santa e dei fratelli Simplicio e Faustino furono traslate nel piccolo Oratorio dedicato a San Paolo della chiesa di Santa Bibiana all'Esquilino intorno al 682 da Papa Leone II. Altre invece dichiarano che morì nel 1492, dopo aver professato insieme al primo gruppo del nuovo Ordine. Uno dei loro figli, il quinto in ordine di nascita, era il Beato Amedeo de Silva, fondatore degli Amadeiti, un ramo riformato poi riconfluito al suo interno dell’Ordine dei Frati Minori. Il 28 ottobre dello stesso anno, anche i cardinali e i vescovi della Congregazione delle Cause dei Santi diedero parere positivo. Ciò nonostante, la sua fama non venne meno, tanto che, il 28 luglio 1926, papa Pio XI la dichiarò ufficialmente Beata, confermando il culto immemorabile di cui godeva e fissando la sua memoria liturgica al 17 agosto, giorno presunto della sua nascita al Cielo. 1424 - Toledo, Spagna, 17 agosto 1790. Quel quadro è ancora oggi noto come “La Vergine con gli occhi chiusi”. La causa di canonizzazione fu quindi riavviata sotto papa Pio XII, secondo le norme in uso all’epoca. Oggi contano più di centoventi conventi tra Europa (circa novanta solo in Spagna) e America Latina. Via Arco della Pace, 5, 00186 Roma, Italia. La fama di santità di Beatrice si diffuse spontaneamente in Spagna e non solo. Scopri (e salva) i tuoi Pin su Pinterest. Giunta a Toledo, entrò nel monastero domenicano di San Domenico “El Real”, dove visse per circa trent’anni come pensionante, ossia senza emettere i voti. Beatrice de Silva Meneses nacque intorno al 1424 a Campo Mayor, in Portogallo, in una famiglia nobile imparentata con la casa reale portoghese. La sua storia La ricorrenza liturgica della santa e dei suoi fratelli si celebra nel giorno in cui furono uccisi Simplicio e Faustino, ovvero l’ante diem IV kalendæ augustæ, cioè il 29 luglio. In seguito è diventata uno dei suoi attributi iconografici. Il Papa Urbano VIII fece restaurare questa antichissima chiesa: l'opera fu affidata a Gianlorenzo Bernini che decise di abbattere l'antico Oratorio per cui l'arca marmorea del VII secolo fu portata nella Basilica di Santa Maria Maggiore, dove si conserva ancor oggi murata al primo piano della canonica in via Liberiana. . Inizialmente le monache seguivano la Regola cistercense, ma papa Alessandro VI, con la Bolla «Ex Supernae Providentia», impose loro quella di santa Chiara. Una volta liberata, lasciò la corte e si diresse a Toledo, col proposito di fondare un nuovo Ordine religioso che avrebbe difeso l’Immacolata Concezione della Vergine Maria. Grazie all’appoggio di Isabella la Cattolica, futura regina di Spagna, che le donò un palazzo e una chiesa a Toledo, Beatrice poté fondare un monastero proprio. Una leggenda racconta che il padre di Beatrice aveva commissionato a un pittore italiano un dipinto della Madonna col Bambino Gesù in braccio, affiancata da san Francesco d’Assisi e da sant’Antonio di Padova. Per questo scopo ottenne l’appoggio della regina Isabella, detta la Cattolica, figlia di Giovanni II e di Isabella del Portogallo. Nel 1447, a circa vent’anni, Beatrice accompagnò l’Infanta Isabella del Portogallo come dama di corte, in occasione delle sue nozze con Giovanni II di Castiglia. Per questa ragione, le monache sono comunemente note come Concezioniste Francescane. Viatrice diede sepoltura dei fratelli in quel luogo (ora catacombe di Generosa) aiutata dai presbiteri Crispo e Giovanni, ma fu denunciata per la sua fede cristiana da un parente di nome Lucrezio, che aspirava alla sua eredità. La sovrana le donò il suo palazzo di Galiana in Toledo, con l’annessa chiesa di Santa Fe. Pertanto, fu imprigionata e nonostante le minacce dei giudici, perseverò nella sua fede. ______________________________ In quel periodo, continuò a riflettere su come mantenere la promessa di fondazione del nuovo ordine religioso in onore dell’Immacolata Concezione. 8-gen-2017 - Questo Pin è stato scoperto da Elena Carpentieri. I suoi resti mortali sono venerati nel convento delle Concezioniste Francescane a Toledo. Fu condannata a morte e morì a Roma tra il 303 e 304[2]. Viatrice (o Beatrice) (... – Roma, 304) è stata una martire cristiana a Roma; è venerata dalla Chiesa cattolica come santa. Un "corpo santo", venerato con il nome di santa Beatrice vergine e martire, è custodito nella chiesa di San Nicola dei Greci ad Altamura. La parte più significativa delle reliquie si trova però in Germania, nelle città di Fulda , Lauterbach , Amorbach e Hainzell [3] [4] . Nasce nel 1226 a Ferrara. I miracoli per la canonizzazione Alcune sostengono che morì il 17 agosto 1490, senza professare i voti. Entrambi erano discendenti di nobili famiglie, imparentate con le case reali di Spagna e Portogallo. il cimitero ipogeo della chiesa di santa maria dell’orazione e morte Santa Maria dell’Orazione e Morte si trova su Via Giulia, in corrispondenza dell’ Arco Farnese . Il riconoscimento dei miracoli e la canonizzazione La corte di Castiglia, che al tempo era situata a Tordesillas, era caratterizzata da intrighi e cortigianerie, in mezzo ai quali la giovane dama si sentiva a disagio. Viatrice in seguito fu deposta accanto ai suoi fratelli da una pia matrona romana e cristiana, Lucina che, dopo aver preso i corpi dei martiri, decise di dar loro sepoltura in sua cava di pozzolana, trasformandola così in un cimitero cristiano. La stessa data è ripresa dal Martirologio Romano: «Sempre a Roma nel cimitero di Generosa, santi Simplicio, Faustino, Viatrice e Rufo, martiri.», Il contenuto è disponibile in base alla licenza, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Viatrice_di_Roma&oldid=103909456, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Lungo il cammino fu affiancata da due frati, nei quali riconobbe san Francesco d’Assisi e sant’Antonio di Padova, apparsi per darle coraggio. Nei calendari dell’Ordine francescano, di quello cistercense e di quello benedettino compariva col titolo di “Beata”, mentre le venivano attribuite numerose grazie. Martirologio Romano: A Toledo nella Castiglia in Spagna, santa Beatrice da Silva Meneses, vergine, che fu dapprima nobildonna della corte regia al seguito della regina Isabella; successivamente, desiderosa di una vita di maggior perfezione, si ritirò per molti anni tra le monache dellOrdine di San Domenico, fondando infine un nuovo Ordine che intitolò alla Concezione della Beata Maria Vergine. Beatrice, nel 1484, si trasferì nella nuova residenza con dodici compagne, dando così inizio a una nuova famiglia monastica, approvata da papa Innocenzo VIII il 30 aprile 1489 con la bolla «Inter Universa». Elisabeth Orozco, vedova Estrada, colpita da tumore maligno all’intestino tenue e al colon, nel settembre 1945 non ebbe più alcun sintomo del precedente male. A creare un’ atmosfera angosciante per il visitatore è già la presenza di una targa, sulla facciata, raffigurante uno scheletro che apostrofa: “ … Infatti, dopo la morte di santa Beatrice, le sue discepole e i Frati Minori realizzarono il suo progetto di fondazione. La madre, molto affezionata ai Frati Minori, volle che alcuni di essi si occupassero dell’educazione dei figli. Beatrice alla corte di Castiglia Quella del 29 Giugno è in modo speciale la festa della Chiesa di Roma, fondata sul martirio di questi due Apostoli. Beatrice, nel 1484, si trasferì nella nuova residenza con dodici compagne, dando così inizio a una nuova famiglia monastica, approvata da papa Innocenzo VIII il 30 aprile 1489 con la bolla «Inter Universa». Si dedica alla vita monacale. Allo stesso tempo, insegnarono ai ragazzi una speciale devozione all’Immacolata Concezione della Vergine Maria. Accompagnò come dama di corte l’Infanta Isabella del Portogallo, promessa sposa di re Giovanni II di Castiglia. Grazie a lui, quello Concezionista fu il primo Ordine monastico fondato in America (vale a dire che le monache non erano emigrate dalla Spagna). Santa Beatrice de Silva Meneses (Ceuta, 1426; † Toledo, 9 agosto 1492) è stata una religiosa e fondatrice portoghese, dell'Ordine delle Monache Concezioniste francescane.. Biografia. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 9 apr 2019 alle 19:18. Le antiche biografie raccontano che, quando le fu tolto il velo per ricevere l’Unzione degli Infermi, in mezzo alla fronte apparve una stella luminosissima, che si spense solo quando Beatrice spirò. La parte più significativa delle reliquie si trova però in Germania, nelle città di Fulda, Lauterbach, Amorbach e Hainzell[3][4]. Per circa trent’anni visse come pensionante nel convento cistercense di San Domenico. Aggiunto/modificato il 2019-09-30, Sostienici e avrai TUTTE le immagini di Santiebeati La leggenda della “Vergine con gli occhi chiusi” Beatificata tramite conferma di culto da papa Pio XI il 28 luglio 1926, è stata canonizzata da san Paolo VI il 3 ottobre 1976. Beatrice trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Campo Mayor, dove il padre si era trasferito da Ceuta prima della sua nascita. Il suo progetto di fondazione fu portato avanti dalle sue discepole e dai Frati Minori: sorse quindi l’Ordine dell’Immacolata Concezione, che in seguito assunse la regola delle Clarisse e divenne quindi noto come Ordine delle Concezioniste Francescane. Anche sul suo sepolcro, nel monastero concezionista di Toledo, molti fedeli venivano a pregare. Per ricambiare quel dono, la giovane scelse di fare voto di verginità perpetua. In precedenza la chiesa disponeva di un organo costruito nel 1506 da Giovanni Matteo di Niccolò e Giovanni Francesco Donadio detto il Mormanno. Nessuna parola di questa santa è pervenuta a noi nelle sue sillabe testuali, nessuna eco della sua voce; ma la sua opera è viva nella nuova e tuttora fiorentissima famiglia religiosa da lei fondata. Circa la sua morte, ci sono fonti discordanti. La giovane accettò, ma durante il tempo in cui posò non aprì mai gli occhi, a causa del pudore che sentiva perché le sue fattezze sarebbero state riprodotte come base per quelle della Vergine. Una volta liberata per intervento di suo zio Giovanni Meneses, ottenne di poter lasciare la corte e partì per Toledo, accompagnata da due damigelle. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 21 apr 2020 alle 18:56. Il 9 gennaio 1976, il Papa san Paolo VI confermò la sentenza della Plenaria dei cardinali e dei vescovi e, il 12 febbraio 1976, autorizzò la promulgazione del decreto sui due miracoli. Clicca qui per richiederlo.
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